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Venerdì, 19 Aprile 2024
Incidenti stradali

Strade killer nel Foggiano: 40 morti in dieci mesi, quasi tutti molto giovani

Incidenti stradali, trentanove vite spezzate in provincia di Foggia dal 6 gennaio al 22 settembre. Un agricoltore è deceduto a gennaio per via di un sinistro avvenuto a dicembre del 2021

Si è aggravato ed è salito a sette il bilancio settembrino delle vite spezzate sulle strade maledette della Capitanata, quaranta in tutto dall'inizio dell'anno.

INCIDENTI MORTALI DI SETTEMBRE

Franco Giuseppe Colanero e Monica Fraccacreta, di 50 e 36 anni, sono soltanto le ultime di una lunga serie di vittime della strada in provincia di Foggia. Entrambi di San Severo, sono morti in seguto ad un violento scontro frontale tra due auto avvenuto la sera del 22 settembre sulla Sp 30 tra San Severo e Torremaggiore.

Il giorno precedente, il 21, sulla strada provinciale 27 tra San Severo e Apricena, aveva perso la vita la 68enne Michelina Ciuffreda. L'11 settembre un agricoltore di 80 anni, colpito da un malore, si era ribaltato in una cunetta mentre era a bordo di un trattore a Monteleone di Puglia. Il cuore di Andrea Pileo aveva smesso di battere nella corsa disperata verso l'ospedale della città di San Pio, qualche minuto dopo il violento impatto al bivio di San Matteo, che l'8 settembre era costata la vita al 28enne di Foggia. Non ce l'aveva fatta Alì, uno dei braccianti agricoli coinvolto nell'incidente del 2 settembre che si era verificato sulla Provinciale 23 nei pressi del Gran Ghetto. Aveva 59 anni ed era di Carpino, Francesco Ciuffreda, il motociclista morto all'ìngresso di Rodi Garganico, uscita per Lido del Sole, intorno alla mezzanotte e mezza del 3 settembre. 

NOVE VITE SPEZZATE AD AGOSTO

Tuttavia, resta a agosto il mese del 2022 con più vittime, nove in tutto con il decesso avvenuto presso l'ospedale a Casa Sollievo della Sofferenza di uno dei soggetti coinvolti nel violento scontro del 21 agosto sulla Statale 272 - in zona Pantano -sulla strada che collega San Giovanni Rotondo a Monte Sant'Angelo.

Le altre otto vittime sono la 35enne Luigia Boccamazzo, deceduta al Policlinico di Foggia, dove era stata elitrasportata in seguito all'incidente tra la e-bike sulla quale viaggiava insime alla 23enne Amelia Capobianco, morta sul colpo, è un'auto, che le ha travolte. La tragedia, la quarta del mese che ha fatto piangere Lucera - si è verificata sulla Sp 5 che collega la città svevo-federiciana a Pietramontecorvino.

Il 26 agosto, sulla Statale 16 alle porte di San Severo, era deceduto Gino Armellotti, agricoltore di 67 anni della città dell'Alto Tavoliere mentre, a bordo di un trattore, percorreva l'arteria tra le più pericolose d'Italia, dove nel 2021 c'erano stati 6 morti e 85 feriti. (leggi i dati).

Due giorni prima, il 24 agosto, sulla sp 109 che collega San Severo a Lucera, aveva perso la vita Egidio Di Fiore, 66 anni di Lucera.

La prima vittima della strada del mese funestato da lutti e sciagure, era stata Thomas, il lavoratore migrante morto la sera del 6 agosto sulla Statale 16 in agro di San Severo all'altezza di un'area di servizio. La seconda Michele Altomare, il 41enne autotrasportatore di Zapponeta, morto in un incidente stradale autonomo tra Ordona e Stornarella. L'11 agosto aveva perso la vita Luigi Vetere, regista 29enne di Lucera deceduto lungo la provinciale 41 tra San Nicandro Garganico e Torre Mileto. Il 15 dello stesso mese, in seguito al sinistro avvenuto sulla Sp 58 su un cavalcavia nei pressi di Manfredonia, il cuore di una turista svizzera aveva smesso di battere dopo tre giorni di agonia.

I TRE MORTI A LUGLIO

Il 10 luglio la Capitanata si è stretta attorno ai parenti, conoscenti e amici delle tre vittime del drammatico incidente stradale avvenuto sul viadotto San Francesco della Statale 693 dei laghi che collega Cagnano Varano a Carpino, posto sotto sequestro dalla Procura di Foggia e chiuso il 22 luglio. I coniugi Marco Villanova e Lucia Teresa Forleo, e l’amica che era in auto con loro, Pia De Flumeri, erano tutti e tre di Castelluccio dei Sauri.

LE LACRIME DI GIUGNO

Ancora prima, il 25 giugno, un uomo di 56 anni e sua figlia di 26 anni, originari di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, ma residenti a Cassano delle Murge in provincia di Bari, di ritorno da Milano, morirono sulla autostrada A14, nel tratto tra San Severo e Foggia. Venerdì 10 giugno era stato strappato anzitempo alla vita Alessio Malizia, 29 anni di San Severo, deceduto in seguito ad un incidente stradale avvenuto in agro di San Nicandro Garganico, tra Torre Mileto e Capoiale. Il 3 giugno, sulla strada provinciale 81 che collega Orta Nova a Stornarella, il crudele destino si era accanito contro Salvatore Cangio e Angelo Bartucci di 43 e 49 anni, morti a bordo di una Fiat Panda, dopo lo scontro con una Audi A4.

UNA VITTIMA A MAGGIO

Nell’impatto tra un’auto e una moto, un centauro morirà sul colpo la sera del 13 maggio, alle porte di San Severo, sulla strada per San Paolo di Civitate all'intersezione tra la Provinciale 142 e la Sp 32.

I MORTI DA FEBBRAIO AD APRILE

Una vittima al mese da febbraio ad aprile, di Cerignola. Si tratta di Vito Mauro Manduano, autista soccorritore del 118 in servizio al policlinico Riuniti di Foggia, morto sulla Statale 673 alle porte di Cerignola il 22 febbraio. Di Giuseppe Pugliese, 35enne padre di due figli, salito alla casa del padre il 22 marzo sul tratto della Statale 16 tra Cerignola a Canosa. La terza vittima è Rossella Cucchiarale, 25 anni, deceduta l’altra notte alle porte di San Ferdinando di Puglia.

Parecchi sono gli incidenti stradali avvenuti sulle strade della provincia di Foggia, alcuni purtroppo fatali. Come quello in cui ha perso la vita, l’11 marzo scorso, Luigi Turco, per tutti Gino, l’imprenditore agricolo di Lesina vittima di un violento impatto tra la sua auto e un branco di cinghiali sulla Statale 693 ‘Dei Laghi di Lesina e di Varano’. Il 13 marzo, sulla A14, nel tratto autostradale tra Cerignola e Candela, perderanno la vita tre religiose salesiane dei sacri cuori dell’istituto Filippo Smaldone di Bari. Il 2 aprile sulla Statale 16, troverà la morte Domenico Papagni, 42 anni di Bisceglie. Il 6 dello stesso mese, Salvatore Cerbone, operaio 38enne travolto sulla A14 tra Foggia e San Severo.

Dal 9 gennaio al 21 febbraio, il bilancio era stato di sei morti. Non ha un nome la persona travolta e uccisa il 9 gennaio sulla Statale 16, in agro di Carapelle, nello stesso punto dove tre giorni prima, il 6 gennaio, aveva perso la vita Jamal, il 25enne del Marocco conosciuto dai Fratelli della Stazione, anch’egli travolto e ucciso da un automobilista che qualche giorno dopo si costituirà e dirà: “Non pensavo di aver investito un uomo”.

In tema di morti sulle strade, il nuovo anno era cominciato con la notizia della dipartita di Antonio D'Errico, l'agricoltore 73enne di San Severo, deceduto per le ferite riportate nel sinistro del 15 dicembre 2021 (leggi qui).

Il 6 gennaio, giorno di festa per la ricorrenza dell’Epifania, Nicoletta Selvaggio, l’infermiera 24enne di Trani in servizio presso il presidio di emergenza territoriale di Cerignola, troverà la morte intorno alle 7.30 mentre si stava recando al lavoro. La vita di Nicole si interromperà per sempre alle porte della città ofantina. Qualche giorno fa le è stata dedicata la sede della postazione del 118 di Cerignola (guarda il video).

Il 13 gennaio un’altra tragedia sconvolgerà le vite dei familiari e degli amici di Pasquale Marino, il giovane neo papà di 19 anni di San Severo, morto sulla Statale 89 nel tratto tra Apricena e la città dei campanili mentre era bordo della sua Fiat Punto. L’impatto violento contro un albero di ulivo non gli lascerà scampo.

Ventiquattro ore dopo lascerà la vita terrena improvvisamente e prematuramente, Ferdinando Palladino, il quasi 40enne di Foggia precipitato con il suo autoarticolato giù da un ponte della Statale 693 'Dei Laghi di Lesina e di Varano' sul Gargano, all'altezza del km 43,100, nel tratto di strada che collega Carpino a Cagnano Varano, a poche decine di metri dall'ingresso di una galleria. Aveva una moglie e tre figli.

Camilla di Pumpo, promettente avvocatessa 25enne di Foggia, è la sesta vittima del mese, drammatico, di gennaio. La sera del 26, alle 23.42, una Audi nera guidata a velocità sostenuta da un ragazzo ventenne, travolgerà in via Giacomo Matteotti la Fiat Panda rossa della ragazza proveniente da via Giovanni Urbano. Il suo cuore smetterà di battere un’ora dopo in ospedale.

LE ALTRE TRAGEDIE

La provincia di Foggia aveva pianto anche Eugenio Cosco, carabiniere in servizio a Manfredonia ma residente a Barletta, salito anzitempo in cielo, a soli 41 anni, mentre stava rientrando a casa in moto dopo un turno di lavoro, sulla Statale 16 in agro di Margherita di Savoia. Nello stesso giorno, Vito Netti, imprenditore 32enne originario di Lucera, anch'egli a bordo di una moto, aveva perso la vita in un violento frontale con un'auto sulla Statale Adriatica a Cesenatico (continua a leggere). L'attrice Paola Cerimele, di Agnone in provincia di Isernia e compagna dell'attore teatrale Raffaello Lombardi di San Marco in Lamis, deceduta sulla Trignina al confine tra il Molise e l'Abruzzo. Una notizia che aveva scosso l'intera comunità amministrata dal sindaco Michele Merla: "Eri parte di noi".

Il 22 maggio sulla strada Ofantina, ma in agro di Melfi, dove lavorava presso la Fiat, lasciava prematuramente i suoi cari Paolo Lomaestro, 50enne di Ordona. Il giorno precedente, il 21 maggio, un uomo di 59 anni, originario di Panni, perderà la vita all’alba sull'autostrada A16, Napoli-Canosa, nel territorio di Vallesaccarda, nell’Avellinese. Il 22 luglio, ad Amola, frazione di San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna, morirà la 37enne Giuseppina Basile, originaria di Carpino.

Il 28 gennaio Lucera piangerà la morte di Antonio Pastore, tenente colonnello dell'Arma dei carabinieri di 55 anni, investito e ucciso mentre faceva jogging a Roma (leggi qui).

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