rotate-mobile
Incidenti stradali Cerignola

Ambulante si reca al mercato per lavoro, ma muore in un terribile incidente

L’ambulante andriese Paolo Quacquarelli, di soli 61 anni, ha perso la vita in un tragico incidente stradale alle porte di Cerignola. Si stava recando al mercato del mercoledì

La notizia dell’incidente stradale avvenuto alle porte di Cerignola ha scosso profondamente il mondo degli ambulanti e delle associazioni di categoria andriesi. Questa mattina, mentre si recava al mercato del mercoledì a Cerignola, l’ambulante andriese Paolo Quacquarelli, di soli 61 anni, ha perso la vita in un tragico incidente stradale.

Appena appresa la notizia è giunto immediato il messaggio di cordoglio da parte dei colleghi ambulanti andriesi e della provincia che sono rimasti increduli di fronte alla notizia. Anche da parte delle associazioni di categoria è giunto il messaggio dei rappresentanti che si stringono in queste ore attorno alla famiglia di Paolo compenetrandosi nell’immenso dolore. Il presidente Unimpresa Bat, Savino Montaruli, anche a nome dei colleghi, ha espresso vicinanza e cordoglio alla famiglia Quacquarelli ricordando di aver avuto recentissimi contatti con Paolo tramite i colleghi di Matera.

“Infatti  causa di uno sciagurato trasferimento del mercato del sabato, proprio Paolo Quacquarelli era stato uno dei più penalizzati dalla scelta dell’Amministrazione comunale materana di trasferire il mercato in un’area assolutamente improponibile e Paolo era stato relegato in una piazzetta che lo ha penalizzato moltissimo. Sabato scorso aveva firmato una petizione per il trasferimento in un’altra area migliorativa del mercato visto che quella penalizzazione aveva pesato tantissimo sull’umore del povero Paolo ingiustamente discriminato”.  Anche Vincenzo Berardino di Batcommercio2010/CNA Puglia ha inviato il suo messaggio di cordoglio così come hanno fatto gli altri rappresentanti di categoria.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ambulante si reca al mercato per lavoro, ma muore in un terribile incidente

FoggiaToday è in caricamento