Incidente probatorio al via, Iaccarino interrogato per quattro ore: confermate le accuse a Landella "con riferimento a voci e non a fatti concreti"
Dopo vari rinvii, questa mattina, in Corte d'Assise, è iniziato l'incidente probatorio a carico dell'ex Presidente del Consiglio comunale di Foggia.
Quattro ore di interrogatorio nei confronti di Leonardo Iaccarino, l'ex presidente del Consiglio comunale di Foggia chiamato a rispondere rispetto a quanto affermato durante le indagini preliminari sulle due presunte tangenti che Landella avrebbe chiesto, una alla società Gi.One. per l'adeguamento dell'impianto di pubblica illuminazione. L'altra, pari a 32mila euro, sarebbe stata data al sindaco dall'imprenditore edile Paolo Tonti, al quale il 16 settembre scorso sono stati revocati i domiciliari.
Leonardo Iaccarino viene sentito in merito all'accusa di tentata concussione di Landella a un imprenditore. L'ex sindaco di Foggia avrebbe richiesto la somma di 500mila euro prima, accomodata in 300mila poi, ad un imprenditore locale interessato a subentrare nell’appalto milionario, ben 53milioni, avente ad oggetto il project financing per i lavori di riqualificazione ed adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione nel Comune di Foggia. In quell’occasione, lo stesso avrebbe prospettato in maniera veemente di avere il potere di “poter mandare tutto all’aria”. Accuse che Landella ha respinto.