Nel giorno in cui all’isola del Giglio sono cominciate le operazione per rialzare la nave crociera Costa Concordia, alle Isole Tremiti si è sfiorata la tragedia a bordo del Sorrento Jet, imbarcazione che partita alle 16 dal Porto di Termoli, al momento dell’attracco sarebbe andata a finire contro alcuni scogli per via di un guasto al motore che avrebbe altresì determinato la perdita del controllo del traghetto. Preziosa, è stata, l’abilità del comandante, mentre tempestivi ed efficaci, sono stati i soccorsi.

A bordo erano saliti 13 passeggeri, che nel tardo pomeriggio hanno fatto rientro nella località molisana con un’altra imbarcazione. La Capitaneria di Porto ha avviato una indagine e informato l’autorità giudiziaria del sinistro marittimo per accertare le cause che hanno provocato l’accaduto.

L’allarme è stato lanciato alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Termoli intorno alle 17.10, che, in stretto coordinamento con il 14° Centro Secondario di Soccorso Marittimo di Pescara, ha coordinato immediatamente le attività di soccorso inviando in zona la MA/CP 2115.

“Nella circostanza il titolare del locale ufficio marittimo, il 1° M.lio Lgt. Ritorto, con spiccata iniziativa e capacità marinaresca poneva in essere le prime azioni di soccorso. Contestualmente veniva acquisita ogni utile informazione atta a far fronte ad ogni eventuale potenziale inquinamento che non si verificava” dicono dalla Capitaneria di Porto di Termoli.