Attentato incendiario la scorsa notte a San Marco in Lamis, dove ignoti hanno dato fuoco al portone d’ingresso della sede di Forza Italia, in via Gioberti. Le fiamme sono state spente da una squadra dei vigili del fuoco di San Severo.

Sulle pagine di Sanmarcoinlamis.eu non si è fatta attendere la replica dell’esponente locale del partito, il consigliere comunale d'opposizione Angelo Ianzano: “Un atto vile, che potrebbe essere collegato agli atti intimidatori di cui è stato fatto oggetto negli ultimi tempi il dott. D'Alessandro, o di probabile matrice politica. Confesso che in momenti come questi il sentimento di sconforto e di sopraffazione prende il sopravvento, tanto da spingermi a meditare se sia opportuno abbandonare l'impegno politico in prima linea”.

Sul caso, sul quale indagano i carabinieri, si è espresso anche il consigliere regionale di FI, Giandiego Gatta: Un palese, inquietante, intollerabile atto di intimidazione perpetrato da ignoti vigliacchi al quale gli amici sammarchesi sapranno certamente reagire con la testa alta che li contraddistingue. Da parte mia la più sentita solidarietà e la certezza che le Forze dell’Ordine sapranno assicurare alla giustizia i responsabili, a garanzia del libero esercizio dei diritti democratici in quella operosa cittadina della Capitanata”.

On. Antonio Leone: "Il vile attentato ai danni della sezione di Forza Italia di San Marco in Lamis va bollato e condannato come disonesto atto incivile che offende le coscienze di tutti gli uomini e donne liberi del paese garganico. Esprimo la mia più sentita solidarietà a tutti i rappresentanti politici, colpiti dal gesto criminale, ai quali non farò mancare il sostegno, nelle sedi opportune, per l’affermazione delle loro legittime e costituzionali prerogative di esercizio del libero pensiero.

Auspico, come sono certo che avverrà, la mobilitazione delle forze dell’ordine al fine di vedere assicurati alla giustizia i responsabili dell’attentato incendiario che macchia l’immagine ed il volto di un territorio e di tanti onesti cittadini.

Auguro al sindaco di San Marco ed a tutta l’amministrazione di trovare la serenità per continuare a svolgere il mandato ricevuto dal popolo e per l’affermazione dei principi e dei valori democratici della libera partecipazione alla vita ed alla gestione della cosa pubblica, in questo momento di crisi, pericolosamente a rischio assieme ai valori democratici posti alla base della civile convivenza.

Lucio Tarquinio e Francesco Amoruso: "L'attentato incendiario che lunedì ha devastato la nostra sede di San Marco in Lamis, nel Foggiano, certamente non piegherà i forzisti sammarchesi. A loro va la nostra totale solidarietà, che non mancheremo di tradurre anche in doverosi atti parlamentari. Nella certezza che sarà espletato tutto il possibile dalle Forze dello Stato per accertare i responsabili e garantire l’agibilità democratica in una comunità pacifica e civile”.

Pd San Marco in Lamis: Il Partito Democratico di San Marco in Lamis non può che condannare l’atto violento ed intimidatorio subito dal locale circolo di Forza Italia la notte scorsa e, al di là delle differenti vedute politiche, ritiene doveroso esprimere piena solidarietà a tutti appartenenti del circolo azzurro e in particolare al consigliere comunale Angelo Ianzano al quale rivolge l’invito a non scoraggiarsi e a proseguire senza demordere nel suo impegno politico a favore della collettività.

Questo ennesimo atto violento si aggiunge ad una lunga serie di azioni criminali che negli ultimi anni la nostra città sta subendo supinamente senza una adeguata reazione da parte delle Istituzioni preposte. Il PD chiede perciò la convocazione di un Consiglio comunale straordinario affinché si possa discutere della problematica e si possano intraprendere le opportune iniziative affinché venga rafforzata la presenza delle forze dell’ordine  e la necessaria vigilanza nel nostro territorio, il quale ha ormai raggiunto un tasso di criminalità tale da non poter più consentire una sottovalutazione di tali fenomeni.