Cerignola: è di un 21enne romeno il cadavere rinvenuto nel fiume Ofanto
Si chiamava Strtulat Andrei Ioan ed era un bracciante agricolo domiciliato a San Ferdinando di Puglia. L'operazione di riconoscimento del corpo è stata agevolata dalla segnalazione dei congiunti che vivono a Verona
E’ stato identificato il cadavere rinvenuto il 30 agosto nelle acque del fiume Ofanto. Si tratta di Strtulat Andrei Ioan, un bracciante agricolo romeno di anni 21 domiciliato a San Ferdinando di Puglia.
Il corpo del ragazzo è stato identificato in seguito ad alcuni accertamenti dattiloscopici condotti dalla Sezione Investigazione Scientifiche del Nucleo Investigativo, i quali hanno rivelato la sua identità confrontando i rilievi eseguiti sul cadavere con quelli inseriti nella banca dati.
L’operazione di riconoscimento del corpo è stata agevolata dalla segnalazione dei parenti che vivono a Verona, i quali si sono messi in contatto con i carabinieri di Cerignola, non avendo notizia di Strtulat da qualche giorno e dopo aver appreso della stessa attraverso gli organi di stampa.
Con le chiavi ritrovate nelle tasche dei pantaloni del cadavere, i militari dell’arma si sono recati presso il suo domicilio ricevendo l’ospitalità di una connazionale.
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