E' stato arrestato Giuseppe Dinisi, il presidente dell’Audace Cerignola calcio
Arrestato su ordinanza della Procura della Repubblica di Napoli nell'ambito dell'operazione "Oro rosso". Colto da malore, ora si trova ricoverato presso l'ospedale Giuseppe Tatarella
Giuseppe Dinisi, patron dell’Audace Cerignola, squadra che attualmente è capolista del campionato di Eccellenza, è stato arrestato nell'ambito di un'operazione su un presunto traffico illegale di rifiuti.
Il 58enne imprenditore-presidente, titolare dell’Ecodinisi Srl, è stato arrestato su ordinanza della Procura della Repubblica di Napoli nell’ambito di un'operazione condotta dai Carabinieri del NOE di Salerno, agli ordini del Capitano Giuseppe Ambrosone, unitamente a quelli dei Nuclei Operativi Ecologici di Napoli, Caserta e Bari. Dopo l’arresto è stato colto da malore (scompenso cardiaco) ed ora è ricoverato presso l’ospedale Tatarella piantonato dai Carabinieri.
Stando a quanto accertato dai carabinieri per risparmiare sui costi del conferimento dei fanghi di lavorazione di tre stabilimenti di trasformazione del pomodoro, le persone arrestate riuscivano a declassificare il C.e.r. (codice europeo dei rifiuti). Ciò consentiva di conferire i rifiuti speciali non pericolosi presso i due impianti posti sotto sequestro. Dinisi è proprietario di uno di questi due impianti.
I reati, secondo le indagini effettuate dai carabinieri del Noe di Salerno, sarebbero stati commessi nel periodo compreso dal luglio 2008 ad ottobre 2009.