Foggia, furto all'agenzia 'Andema Viaggi': rubati computer con dati e archivi
Il collaboratore dell'agenzia di via Tenente Iorio: "Questa mattina abbiamo aperto comunque l'attività accogliendo i clienti e proseguendo, nonostante le difficoltà del caso, il nostro lavoro"
“Sicuramente, rispetto agli episodi di cronaca questi ultimi giorni, si tratta di un fatto che può interessare meno la città, ma che dimostra il suo degrado e l’influenza della micro criminalità sul territorio”. E’ l’amaro sfogo di Davide De Biase, collaboratore dell’agenzia “Andema Viaggi” di via Tenente Iorio (di Marilina Piemontese), che nella notte tra sabato e domenica scorsi, ha subito il furto – ad opera di ignoti – di un pc portatile (privo del relativo cavo caricabatteria) e del 'case' di un pc fisso.
Un furto anomalo, certamente. Un episodio che non ha causato un grave danno economico, ma che di certo porta dietro strascichi importanti e non per questo trascurabili: preoccupazione, sfiducia, una generalizzata percezione negativa della città.
E’ stata una pattuglia dei carabinieri in transito in quella zona ad accorgersi, domenica mattina, di quanto accaduto e ad avvisare i titolari dell’attività. I militari, infatti, hanno notato che la porta dell’attività al civico 44 era stata scardinata e la vetrina lesionata. Il fatto, secondo le prime informazioni raccolte, dovrebbe essere accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi, tra le 5 e le 5,30 del mattino.
Ad eccezione dei pc – entrambi incompleti e di scarso valore economico – all’interno del locale non è stato asportato null’altro. “Abbiamo trovato tutto come lo avevamo lasciato: pacchetti viaggio regalo, cassetti e scrivanie in ordine. Dopo tutto non vedo cosa si poteva portare via all’interno di un’agenzia viaggi”, ha proseguito Davide. L’attività è attiva in via Tenente Iorio dal marzo di quest’anno. In precedenza, Davide e la moglie Marilina gestivano un’altra attività similare a Lucera dove non hanno mai avuto problemi di sorta.
“Questa mattina abbiamo aperto comunque l’attività – conclude – accogliendo i clienti e proseguendo, nonostante le difficoltà del caso, il nostro lavoro. Adesso non sarà semplice recuperare i dati che erano presenti dei nostri archivi, le password e le informazioni del nostro portfolio clienti”. Tutto ciò durante i mesi estivi, ovvero nel periodo clou per un’attività che si occupa di organizzare e vendere viaggi e vacanze. Sull’accaduto indagano i carabinieri del comando provinciale di Foggia.
