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Cronaca Apricena

Sorpresi a rubare in casa, ladri aggrediscono coniugi: si schiantano con l’auto inseguiti dai carabinieri

E' accaduto ad Apricena. Dopo il furto sono stati intercettati e inseguiti dai carabinieri sulla Statale 89 fino al centro abitato di San Severo, dove i due si sono schiantati con l'auto. Uno dei due è stato arrestato

Dal basso all’alto Tavoliere. Il pugno di ferro dei carabinieri del comando provinciale di Foggia non tralascia nessuna area del Foggiano. L'attenzione dei militari dell'Arma si è concentrata sul fenomeno dei furti. Due le persone arrestate, di cui una sorpresa all'interno dell'ospedale di San Severo con una refurtiva del valore di tremila euro.

Ad Apricena un uomo ha chiamato sull’utenza di emergenza, dicendo di essere appena stato rapinato all’interno della propria abitazione. Lo stesso ha spiegato di essere da poco rincasato insieme alla famiglia, quando ha scoperto i ladri all’interno del proprio appartamento. Gli stessi, per guadagnarsi la fuga, non hanno esitato ad aggredire lui e la moglie, che, nonostante lo spavento sono riusciti a rimanere lucidi, tanto da memorizzare la targa dell'auto a bordo della quale si erano allontanati i delinquenti.

Immediatamente sono state diramate le ricerche, e un equipaggio dell'Aliquota Radiomobile ha intercettato dopo pochi istanti la macchina dei fuggitivi, che a tutta velocità si stava dirigendo da Apricena a San Severo. Ne è scaturito un inseguimento lungo la statale 89, terminato all’interno dell’abitato di San Severo, dove i due si sono schiantati contro un'auto parcheggiata.

Il conducente è riuscito a dileguarsi a piedi, mentre il complice passeggero è stato inseguito per alcuni metri prima di essere definitivamente bloccato. L’uomo -  Roberto Di Canito, pregiudicato di 25 anni – è stato arrestato e dovrà rispondere di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.

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