In tre mesi recuperate 140 auto rubate: molte erano già state fatte a pezzi e abbandonate in campagna
Il bilancio delle attività dei carabinieri della compagnia di Cerignola. Ventisei arresti in un mese e mezzo
Prosegue senza sosta l’azione preventiva e repressiva dei carabinieri della compagnia di Cerignola. Obiettivo delle nove sstazioni che ne fanno parte, è stato quello di alzare i livelli di sicurezza tanto sul territorio ofantino quanto sulla zona dei Cinque Reali Siti.
Dalla fine di luglio sono stati organizzati ben 12 servizi coordinati e incrementato il numero di pattuglie nelle aree del territorio più sensibili dal punto di vista criminale. Per l’attività di prevenzione sono stati eseguiti vari servizi in abiti civili e non in uniforme, finalizzati ad individuare e ad aggredire fenomeni criminali come lo spaccio di sostanze stupefacenti o lo sversamento dei rifiuti.
Due soggetti, ad esempio, sono stati sanzionati poiché colti ad abbandonare rifiuti solidi urbani tra le campagne cerignolane. Tra Cerignola, Stornara, Stornarella, Ascoli Satriano, nel solo mese di agosto, sono stati eseguiti diciassette arresti, di cui 13 in flagranza di reato. Nelle prime due settimane di settembre, nove arresti di cui cinque in flagranza e due su ordinanza a seguito di mirate attività investigative.
Da luglio ad oggi sono state recuperate ben 140 autovetture provento di furto, molte di queste cannibalizzate e ritrovate nelle campagne.