I fratelli Piscopo sono stati coinvolti in attività illecite?
Gli organi del comando provinviale dei carabinieri non escludeno alcuna pista. A Vieste c'è paura tra gli imprenditori. Il luogo della morte diventa mete di curiosi e turisti
I fratelli Piscopo potrebbero esser stati coinvolti in attività illecite legate alla criminalità organizzata. Gli inquirenti non escludono nemmeno questa pista, nonostante in paese si continua a parlar bene dei due imprenditori e a etichettarli come onesti lavoratori. E’ anche vero che il mercato e il giro d’affari legati a un’attività turistica solitamente attirano gruppi vicini alla criminalità organizzata. Le cause del barbaro duplice omicidio potrebbero ruotare intorno ad attività illecite: traffico di droga, di armi oppure riciclaggio di denaro sporco.
Il brutale omicidio è stato definito di stampo mafioso: un commando, la conoscenza dei luoghi e il fuoco per eliminare le tracce; poi ancora mani legate dietro le spalle, colpi di fucili e corpi bruciati. A Vieste mentre tra gli imprenditori cresce la paura, sul luogo della morte,, giungono curiosi da ogni parte della zona