Dopo Cerignola prova a fermarsi anche Foggia, ma in piazza sono soltanto una cinquantina
Una cinquantina di persone hanno protestato pacificamente davanti alla Chiesa delle Colonne in Corso Cairoli: "Ci hanno privato della dignità di lavorare e della speranza nel futuro"
Dopo Cerignola ieri sera ha provato a fermarsi anche Foggia, ma erano soltanto una cinquantina le persone che dopo essersi date appuntamento in piazza XX Settembre, hanno protestato pacificamente contro le istituzione che – sostengono – “ci hanno privato della dignità di lavorare e della speranza nel futuro”.
I Forconi di Foggia hanno sostato davanti alla Chiesa delle Colonne, bloccando il traffico in via Cairoli, con la speranza e l'obiettivo di lanciare un segnale forte alle istituzioni "per far valere i propri principi, nell'interesse nostro, e dei nostri figli”.
Purtroppo l'adesione alla protesta, a differenza di quanto accaduto in altre città dello Stivale, è stata scarsissima; nonostante l'appello lanciato sui social network, dove però in tantissimi hanno appoggiato idealmente l'iniziativa: “Questa sera non restiamo a casa sperando che qualcun altro faccia qualcosa per noi, scendiamo in piazza e facciamo sentire la nostra voce” era il motto con il quale i foggiani erano stati chiamati ad occupare le vie del centro, esattamente com'era avvenuto in mattinata a Cerignola, quando un migliaio di persone avevano formato un corteo di protesta e tutti gli esercizi commerciali avevano abbassato le saracinesche.
