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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Foggia reagisci!, "una risata può seppellire anche i mafiosi"

Presentata questa mattina la campagna di antimafia sociale. Mongelli: "Necessario ritrovare il senso della partecipazione e la solidarietà civica"

“Una risata può seppellire anche i mafiosi”. Ne sono convinti gli organizzatori della campagna di sensibilizzazione civica contro le mafie ‘Foggia reagisci’ – l’associazione Libera e la libreria Ubik – e quanti la sosterranno attivamente (Comune di Foggia, Foggia Città Aperta, Libro Baratto, il Sottosopra e I presidi del libro).

L’iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella Sala Giunta di Palazzo di Città, a cui hanno partecipato il sindaco di Foggia Gianni Mongelli, la coordinatrice provinciale e l’animatrice di Libera Daniela Marcone e Giovanna Panunzio, i consiglieri comunali delegati alla Legalità e alla Cultura, Leonardo De Santis e Peppino D’Urso, l’assessore al Patrimonio Pippo Cavaliere, e il titolare della libreria Ubik Michele Trecca.

Quest’ultima sarà il luogo in cui saranno presentati tutti, o quasi, i volumi della rassegna ‘Liberi per reagire’ che prenderà il via il 17 ottobre (ore 19.00) con ‘Voglio solo ammazzarti’ (Guanda) di Stefano Piedimonte e si concluderà il 31 marzo, in coincidenza con la Giornata della Legalità della Città di Foggia.

“Sento che, finalmente c'è una rete di organismi che reagiscono e che vogliono aiutare la città a reagire – ha affermato Daniela Marcone – e questa sensazione ci ha motivato ancor più a superare la fase delle dichiarazioni in coincidenza di momenti drammatici e muoverci più concretamente per sensibilizzare i cittadini a praticare l’antimafia sociale”.

“Lo facciamo proponendo un modo diverso di affrontare il tema della legalità – ha aggiunto Michele Trecca – Vogliamo agire con la cultura per rafforzare i valori fondanti della nostra comunità e utilizzare anche l'arma dell'ironia e del grottesco per sottrarre potere e fascino ai mafiosi”. “La nostra città ha bisogno di ritrovare il senso della partecipazione alla vita comunitaria e la solidarietà tra i tanti corpi che lo animano – ha concluso il sindaco Gianni Mongelli – Di fronte all'impegno di tutti loro noi tutti non possiamo fare altro che ringraziare e offrire il nostro impegno e sostegno”.

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