Foggia piange Mario Colasante, pilastro di Libera e tra i fondatori di Emmaus: "Era un vero rivoluzionario"
Si è spento ieri, all'età di 67 anni. Riferimento per tanti, è stato una colonna portante dell'antimafia sociale in città. Oggi, alle 16, l'ultimo saluto nel Villaggio Don Bosco
Foggia perde un guerriero di tante battaglie civili e sociali, alfiere dell'antimafia locale. Si è spento ieri, all'età di 67 anni, Mario Colasante, uno dei fondatori di Emmaus e colonna portante di Libera. "Sei stato guida e compagno - scrive il referente provinciale di Libera Sasy Spinelli - Questa città non ti ha regalato, forse, il cambiamento che sognavi, ma sono sicuro che non scorderà il tuo impegno". Commosso il ricordo dell'associazione: "Era un rivoluzionario". Profondamente legato ai quartieri popolari, sognava uno scatto di orgoglio della città.
"Ci ha trasmesso - scrive la vice presidente nazionale di Libera Daniela Marcone - il valore della denuncia, circostanziata e mai gridata, ma basata sulla sua capacità di approfondimento e lettura della realtà circostante".
Emmaus saluta un fratello di comunità e ripercorre gli anni del suo impegno: "Tua la proposta di scegliere il nome agli inizi della costituzione della cooperativa. Sempre pronto ad aiutare chi era in difficoltà, riferimento per tanti, l’impegno politico alla sezione Gramsci del partito comunista di via Lucera, attento alle famiglie più povere del quartiere Candelaro e di via Lucera, l’impegno con il gruppo nonviolento, e poi con Libera, sempre avanti nel tracciare la strada di nuovi percorsi di liberazione e cittadinanza attiva".
Oggi, alle 16, all'aperto, l'ultimo saluto presso il Villaggio Don Bosco.