Polizia postale di Foggia a rischio chiusura, la protesta del Sap: “Sarebbe un’atroce sconfitta”

La Polizia postale di Foggia rischia la chiusura. Uno scenario che va profilandosi e che la segreteria provinciale del Sap vuole a tutti i costi scongiurare. “ha fatto le barricate per evitarla, – ha invitato le istituzioni locale provinciali e regionali affinché ciò non accadesse”, precisa il segretario provinciale Giuseppe Vigilante.

Vigilante prosegue rimarcando il sostegno ai colleghi della Postale, definiti “poliziotti professionalmente preparati per il loro compito, come dimostrano le svariate operazioni concluse felicemente”. La chiusura del reparto a Foggia sarebbe inopportuna vista anche la recrudescenza degli episodi di criminalità che hanno visto protagonista l’intera provincia: “Di fronte ad una realtà sempre più critica in città e nella provincia, per lottare contro una criminalità sempre più agguerrita, feroce e prepotente, ove si chiede l’immediata apertura di un reparto prevenzione crimine in questa provincia in pianta stabile per fronteggiarla, ove più istituzioni chiedono l’immediata apertura della Corte d’Appello della DDA e DIA i vertici del Ministero dell’Interno vogliono chiudere la Polizia Postale, non possiamo permettercelo”.

Vigilante ricorda anche il sostegno incassato dal sindaco Landella nel 2014 che riconobbe i rischi che la chiusura comporterebbe, in considerazione dell’aumento dei reati telematici, che spesso coinvolgono i minori. Per non parlare del parare espresso dalla Commissione Parlamentare Antimafia che certificò l’alto livello di emergenza a Foggia e in Capitanata sul fronte sicurezza.

Vigilante conclude rivolgendo nuovamente un appello alle istituzioni: “Il SAP foggiano richiede alle istituzioni, a tutti i livelli, di scongiurare la chiusura della Polizia Postale di Foggia e, di intervenire in ogni dove affinché ciò non accada”.