rotate-mobile
Cronaca San Michele / Corso Giuseppe Garibaldi, 58

Gadd: il flash mob dell'orgoglio e del riscatto, “Foggia rialzati”

Cesare Rizzi: "Il flash mob voleva indurre una seria riflessione sulla "difesa" delle Istituzioni dallo spettro della mano mafiosa". Uno scatto di orgoglio condiviso da civili cittadini e dalle istituzioni

Poco importa se si sia trattato di un Flash Mob o di una semplice e costruttiva chiacchierata all’aperto. Accartocciate le critiche, la sostanza in questi casi è bene che domini ed oscuri la forma.

L’iniziativa targata Gadd di ieri sera davanti a Palazzo di Città è stata uno scatto di orgoglio condiviso da civili cittadini e dalle istituzioni. “Che – come sostenuto da Cesare Rizzi - voleva indurre una seria riflessione sulla "difesa" delle Istituzioni dallo spettro della mano mafiosa”.

Flash Mob 11 aprile 2012: foto Alessandro Berardino

Un tentativo ben riuscito di spingere il resto della comunità a rialzare la testa e a riflettere anche sul ruolo difficile che gli amministratori talvolta sono chiamati a svolgere. Le infiltrazioni mafiose in Amica, presunte o tali, hanno rappresentato un colpo al cuore per la città.

La Foggia che vuole reagire e che non vuole arrendersi al degrado morale era in Corso Giuseppe Garibaldi. A chiacchierare con il primo cittadino, ad affrontare di petto la situazione. A stringersi attorno a una città relegata agli ultimi posti di tutte le classifiche.

L’appartenenza, la presenza, la cura e il dialogo, sono prerogative necessarie, oltre che indispensabili, per risollevarsi dal baratro.

Con questo spirito Se Pot fa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gadd: il flash mob dell'orgoglio e del riscatto, “Foggia rialzati”

FoggiaToday è in caricamento