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Cronaca Rione dei Preti / Via Pasquale Fuiani

Ex distretto militare: le famiglie restano in via Fuiani, chiesta relazione al Comune di Foggia

I ricorrenti difesi dagli avvocati Savino Pipoli e Alfonso Buono, circa una quarantina di persone, restano quindi nei locali di via Fuiani. La causa per la discussione rinviata al 20 marzo 2018

A partire da ieri, entro trenta giorni, il Comune di Foggia dovrà depositare una relazione che ripercorra gli ultimi 25 anni di provvedimenti di assegnazione alle famiglie dell’ex distretto militare. Bisognerà stabilire con certezza chi sono gli assegnatari e perché hanno ottenuto l’assegnazione degli alloggi.

Nella giornata di ieri, all’esito dell’udienza del 7 novembre scorso, il Tar di Bari, Sez. II, in ordine al ricorso presentato dalle famiglie dell'ex distretto militare di Foggia, ha pronunciato ordinanza collegiale con la quale, nel riconfermare la sospensione dei provvedimenti di sgombero impugnati, ha disposto ulteriori prescrizioni in capo al Comune di Foggia rinviando la causa per la discussione al 20 marzo 2018.

I ricorrenti difesi dagli avvocati Savino Pipoli e Alfonso Buono, circa una quarantina di persone, restano quindi nei locali di via Fuiani. Pipoli e Buono avevano impugnato l’ordinanza di sgombero per tre motivi: perché a loro parere sarebbe stato violato il principio di affidamento, perché non vi era stata una comunicazione di avvio di procedimento e per un difetto di motivazione (circa le presunte condotte antigiuridiche di cui però erano decaduti tutti i capi d’accusa)

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