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Cronaca

Intervista alla cantautrice Erica Mou, “La ragazza della porta accanto”

All'anagrafe Erica Musci, il 10 maggio si è esibita al Ristorante in Fiera di Foggia per un'emozionante showcase targato Kimiko. A Sanremo ha vinto il premio "Mia Martini"

Arrivo all’appuntamento canticchiando una delle canzoni che l’hanno fatta conoscere al grande pubblico italiano. Chi mi aspetta è una giovane artista pugliese, appena 20enne, che quest’anno ha calcato il palco dell’Ariston di Sanremo con il brano ‘Nella vasca da bagno del tempo’, ricevendo moltissimi riconoscimenti, tra cui l’ambito ‘’Premio alla critica Mia Martini’’.

Erica Mou, all’anagrafe Erica Musci, il 10 maggio si è esibita al Ristorante in Fiera di Foggia per un’emozionante showcase targato Kimiko.

Di lei colpiscono la semplicità e il modo naturale di cantare, l’originalità e la dolcezza con cui si esibisce e i tanti sorrisi che dispensa per tutti, anche per il sottoscritto(ndr).  Prima del live, inizia la nostra piacevole chiacchierata immersa nel verde e con un  accento molto barese(data la sua provenienza) della simpaticissima Erica.

 

Ciao Erica, innanzitutto come stai?

 ‘’Molto bene, grazie!’’

 

Contenta di essere qui a Foggia questa sera?

“Si, l’anno scorso sono stata anche a Monte Sant’Angelo in occasione di una manifestazione e mi sono divertita tantissimo’’.

 

Nel 2011, hai tenuto una serie di concerti negli Stati Uniti. Qual’e stato il riscontro ricevuto dal pubblico estero?

“Devo dirti che sono rimasta contenta, non mi aspettavo un riscontro cosi positivo. Hanno saputo apprezzare la mia musica. Ho avuto il piacere di conoscere anche tanti bravissimi artisti. E’ un’esperienza che sicuramente rifarei’’.

 

Dopo la partecipazione a Sanremo con il brano ‘Nella vasca da bagno del tempo’ e l’ambitissimo ‘Premio della Critica Mia Martini’, cosa si è evoluto?

‘’Sicuramente è stata un’esperienza molto importante che ha lasciato il segno. Cantare su un palco cosi prestigioso è stato emozionante. Ero molto ansiosa ma poi mi sono data coraggio ed ho capito che le cose difficili bisogna affrontarle. Il Premio della critica intitolato a Mia Martini è stato un traguardo, ma soprattutto una grande soddisfazione personale’’.

 

Caterina Caselli si è ‘innamorata’ artisticamente del tuo talento e ti ha voluta nella sua scuderia. Come sei arrivata ad incidere per la Sugar e quali sono state le prime sensazioni che hai provato?

‘’Di sicuro la prima sensazione è stata l’incredulità. Questo perché la Sugar è stata da sempre la mia etichette preferite. Poi sono corsa a Milano a incontrare Caterina Caselli, dopo poco abbiamo cominciato a lavorare insieme e questo ci ha portato alla pubblicazione di ‘’E’ ‘’, e a tantissime altre tappe, tra cui il Festival di Sanremo. Sono felicissima di collaborare con questa etichetta che ancora si dedica con tanta passione e professionalità ai propri artisti’’.

 

Il tuo disco d’esordio ‘’E ‘’ mette in risalto le tue qualità vocali e compositive e si avvale di grandi collaborazioni, tra cui quella con l’artista islandese Valgeir Sigurdsson(ha collaborato con Bjork, ndr), sia del contributo di MaJiKer, che ha arrangiato il disco. Cosa ci racconti di questo tuo primo lavoro?

‘’In quest’album ci sono undici mie composizioni più una cover, Don’t Stop dei Fleetwood Mac che è stata utilizzata come colonna sonora dello spot Eni. E’ un disco in cui le mie canzoni si sposano con atmosfere più nordiche che fanno parte dell’affascinante mondo di estrazione del produttore del disco, Valgeir Sigurdsson e dell’arrangiatore MaJiKer. Molti degli arrangiamenti partono da un’idea di somma, di sovrapposizione di elementi che amo riportare anche negli spettacoli live con l’utilizzo di loop. E’ stato poi ripubblicato il 14 febbraio di quest’anno con una versione repackaging che contiene anche il brano che ho presentato a Sanremo ‘’Nella vasca da bagno del tempo’’, scritto da me e prodotto da Davide Rossi’’.

 

Nella canzone dici: ‘Voglio diventare vecchia ma senza fretta e insieme a te...

‘’Si, c’e una persona alla quale sono legata e vorrei passarci tutto il resto della mia vita, invecchiando insieme’’.

 

Nascono prima i tuoi testi o la musica?

‘’La maggior parte delle volte le due cose nascono insieme. Al momento vero e proprio della scrittura, chitarra e penna devono convivere’’.

 

Quando sei libera dagli impegni come ti piace trascorrere il tuo tempo?

‘’Amo molto andare in piscina, uscire con gli amici di sempre, passare del tempo con la mia famiglia. Mi piace anche la letteratura, il cinema e la scrittura.

Adoro coltivare i miei interessi’’.

 

Sei anche una studentessa di Lettere e Filosofia. Riesci a dividerti tra i vari impegni lavorativi e lo studio?

‘’E’ molto dura, infatti mi sono promessa che appena potrò dedicherò anima e corpo allo studio. Per il momento sono molto concentrata sulla musica e a far ascoltare in giro il mio album’’.

 

Che rapporto hai con internet e con i fan?

“Molto buono, mi seguono sempre e mi scrivono tante cose carine. Il loro sostegno è molto fondamentale per me’’.

 

Stai scrivendo nuove canzoni?

‘’Si, non smetto mai di scrivere e di mettere su nuove idee musicali’’.

 

Se non avessi fatto la cantautrice?

‘’Ti rispondo che avrei fatto la cantautrice(ride). E’ quello che mi piace fare e che mi riesce meglio, nella musica riesco ad esprimermi come voglio’’.

 

 

 

 

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