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Cronaca

Grandaliano querela 12 ex lavoratori di Amica per diffamazione e calunnia

I 12 lo denunciarono per truffa, estorsione, abuso d'ufficio, interruzione di pubblico servizio e peculato per distrazione di fondi pubblici

Questa mattina Gianfranco Grandaliano, presidente dell'Amiu, l'azienda municipalizzata che gestisce l'igiene urbana nel capoluogo pugliese e che dal 15 gennaio gestirà temporaneamente il servizio di raccolta rifiuti nel capoluogo dauno, ha depositato alla Procura di Bari una querela per diffamazione e calunnia nei confronti dei 12 ex dipendenti dell'Amica, che a questo punto non potranno far parte della squadra dell’Amiu.

Si tratta dei 12 lavoratori che il 20 dicembre scorso hanno denunciato Grandaliano, il direttore generale dell’azienda levantina, Antonio De Biase, il sindaco di Foggia e l'assessore regionale Elena Gentile, per truffa, estorsione, abuso d'ufficio, interruzione di pubblico servizio e peculato per distrazione di fondi pubblici.  Le accuse dei lavoratori sono legate alla gestione della vertenza Amica e all'accordo tra il Comune di Foggia e l'Amiu. Domani invece, Nichi Vendola emanerà l’ordinanza con la quale autorizzerà l’Amiu a prendere servizio nel capoluogo

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