"Sono un magistrato", e pretende di saltare la fila al bar dei poliziotti: agenti scoprono il bluff, denunciato 50enne
E' accaduto ieri pomeriggio, in un bar nei pressi della questura dauna. L'uomo è stato identificato e denunciato per usurpazione di titolo, oltraggio e false dichiarazioni sulla propria identità
"Sono un magistrato" e pretende di saltare la fila al bar dei poliziotti. Ma gli agenti scoprono il bluff e denunciano un 50enne per usurpazione di titolo, oltraggio e false dichiarazioni sulla propria identità.
Ne da notizia La Gazzetta del Mezzogiorno. Il fatto è successo ieri pomeriggio, all'interno di un bar situato nei pressi della questura di Foggia e quindi frequentato da poliziotti al termine del turno di lavoro. L'uomo si sarebbe quindi fatto largo qualificandosi come 'magistrato' e pretendendo quindi di essere servito prima degli agenti.
L'uomo avrebbe anche spintonato alcuni presenti, non rispettando le necessarie distanze di sicurezza in materia anti-Covid. Pertanto, l'uomo - che ha iniziato anche a millantare conoscenze tra i vertici della polizia - è stato identificato e smascherato. La bravata gli è costata una denuncia.