Aree verdi, D’Emilio: “Sterpaglie a rischio incendi, urge piano di recupero”
D'Emilio torna sul problema della sporcizia e dell'incuria: "Rifiuti ed erba incolta favoriscono la proliferazione di ratti e vipere e i crescenti rischi per la salute e l'igiene pubblica"
Sul degrado delle aree verdi interviene anche in capogruppo del Pdl in consiglio comunale, Francesco D’Emilio. “Lo stato di degrado in cui versano l'ex aree verdi di Foggia sta assumendo connotati indegni di un capoluogo di provincia con oltre centocinquantamila abitanti”.
Emilio torna sul problema della sporcizia e dell’incuria nelle strade e nei parchi cittadini. Erba incolta e sterpaglie in ogni dove dominano arterie e rotonde, ostruendo la visibilità degli automobilisti, creando disagi e situazione di pericolo alla circolazione stradale.
“Rifiuti ed erba incolta favoriscono la proliferazione di ratti e vipere e gli annessi crescenti rischi per la salute e l’igiene pubblica” tuona D’Emilio.
Lo stesso riconosce lo sforzo fatto dall’amministrazione comunale, vale a dire quello di affidare la manutenzione straordinaria delle zone a ditte specializzate attraverso mini-bandi, ma nello stesso tempo ricorda che andrebbero effettuate opere di pulizia e bonifica. Perché – sottolinea il consigliere comunale d’opposizione - “con l’approssimarsi dell’estate si fa serissimo il pericolo di incendi tra le erbacce, con il rischio di carbonizzare ampie aree cittadine”
"Una situazione intollerabile” continua D’Emilio “emblematica di quanto l’amministrazione, tra le altre mancanze, non ottemperi nemmeno al dovere primario di garantire ai cittadini decoro e sicurezza stradale. E’ urgente, quindi, che il sindaco si attivi per disporre un piano di recupero igienico-ambientale indicendo al più presto un bando per lo sfalcio totale delle erbacce, la ripulitura delle aree, l’irrigazione delle stesse e maggiori controlli con la previsione di sanzioni e multe per coloro che scambiano le aree verdi della città per discariche” conclude.