Caccia senza sosta al super ricercato Aghilar: rastrellamenti e perquisizioni a Orta Nova, per ora nessuna svolta
Cristofaro Aghilar è evaso dal carcere di Foggia il 9 marzo 2020 durante una sommossa scoppiata nella casa circondariale di via delle Casermette. Ieri altre perquisizioni e rastrellamenti a Orta Nova
Non si è mai fermata e prosegue senza sosta la caccia a Cristofaro Aghilar, il pericoloso ricercato che lo scorso 9 marzo è riuscito ad evadere dal carcere di Foggia approfittando di una sommossa scoppiata all'interno della casa circondariale durante la quale più di settanta reclusi erano riusciti a guadagnare la fuga. Tutti, ad eccezione di Aghilar, sono stati catturati o si sono costituiti.
Imponenti rastrellamenti e perquisizioni - così come era accaduto il 25 marzo scorso e così come avverrebbe dal giorno della fuga perlopiù nell'Ortese- sono stati eseguti ieri mattina in vari punti della città dei cinque reali siti dai carabinieri del comando provinciale di Foggia e dallo squadrone eliportato dei cacciatori di Puglia.
Nessuna svolta al momento in merito ad Aghilar. Lo Stato non molla e continuerà a far sentire il fiato sul collo al trentaseienne di Orta Nova reo confesso dell'omicidio del 29 ottobre 2019 di Filomena Bruno, per il quale era stato catturato e ristretto in una cella di via delle Casermette.