"Ci meritiamo la zona rossa". Troppi morti e contagi, Serracapriola ha paura: "Ci chiudano per tre settimane"
I 61 casi positivi e la vicinanza con il Molise preoccupano il sindaco del centro dell'alto Tavoliere che, con una lettera alla Regione Puglia, chiede che il suo paese diventi zona rossa. I cittadini: "Ce lo meritiamo"
Il Coronavirus fa paura a Serracapriola, dove si contano 61 contagiati, di cui 3 ricoverati a Casa Sollievo della Sofferenza, e 11 morti per Covid, su una popolazione di soli 3850 residenti.
Sono numeri che spaventano il sindaco, Giuseppe D'Onofrio, e i suoi concittadini, tanto da richiedere ad Emiliano di istituire la 'zona rossa' per Serracapriola. "La vicinanza e i rapporti di lavoro con alcuni paesi del Molise, sono alla base dei contagi del nostro paese. A questo si aggiunge qualche festa clandestina fatta in paese", commenta D'Onofrio. E i concittadini sono dalla sua parte.
"Ce lo meritiamo" è il commento di un cittadino di Serracapriola. "Chiudiamo 3 settimane e vediamo che succede".