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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Pietramontecorvino

Boom di positivi a Pietramontecorvino, da 9 a 70 in una settimana: "La maggior parte in ambito familiare"

Si aggrava la situazione nel comune dei Monti Dauni. L'amarezza del sindaco Giallella: "Se siamo in questa condizione è del tutto evidente che non abbiamo osservato diligentemente le direttive e le raccomandazioni"

Da 9 a 70 concittadini contagiati nel giro di una settimana. Si aggrava la situazione dei contagi nel comune di Pietramontecorvino. A darne l'annuncio è il sindaco Raimondo Giallella: "È un numero davvero spropositato per un piccolo paese come il nostro. Ai nostri concittadini ammalati facciamo l’augurio di pronta guarigione, ma la sensazione di stanchezza, soggettiva e collettiva, non deve prendere il sopravvento, mai. Soprattutto adesso che abbiamo bisogno di aiutarci e farci coraggio l’un l’altro".

Il primo cittadino spiega che l'elenco dei positivi, fornito dalle forze dell'ordine per il controllo del territorio, comprende anche le persone risultate positive ai tamponi antigenici eseguiti presso i laboratori privati. Un cittadino è stato inoltre denunciato per aver violato la quarantena fiduciaria

Giallella bacchetta la comunità: "Se si analizzano i dati con attenzione, si riscontra che la maggior parte dei cittadini sono stati contagiati nell’ambito familiare, il che ci fa supporre che anche i comportamenti sbagliati assunti all’interno delle mura domestiche costituiscono un insidioso pericolo di diffusione del virus. È del tutto inutile ripetere quali siano gli atteggiamenti adeguati da tenere all’interno del nucleo familiare e al di fuori di questo. Conosciamo le regole. Non occorre ripeterle, lo abbiamo fatto tante, troppe volte, purtroppo, con risultati non proprio lusinghieri. Se siamo in questa condizione è del tutto evidente che non abbiamo osservato diligentemente le direttive e le raccomandazioni. Non elenco le cose che sono accadute e gli atteggiamenti sbagliati di molti; sarebbe troppo umiliante per me e per voi". 

"Prima di invocare, anche giustamente, maggiori controlli, ognuno prenda coscienza di ciò che ha fatto di sbagliato - ha aggiunto Giallella e lo faccia in silenzio, senza esternazioni o attacchi sui social che non sono degne di un paese normale. In questo momento difficile ci vuole la collaborazione di tutti. Ognuno deve fare la sua parte, badando anzitutto al proprio comportamento. Anche perché, per poter controllare i comportamenti sbagliati di ogni singolo cittadino ci vorrebbero 2700 poliziotti". 

"Per evitare occasioni di assembramento è stata emanata un’ordinanza che prevede la chiusura della scuola, del mercato e la ospensione della vendita per gli ambulanti. In tema di chiusure e/o di ulteriori restrizioni - ha concluso i l primo cittadino - attendiamo altre disposizioni del Presidente della Regione Puglia. In attesa che il prossimo mese si vaccinino oltre 600 nostri concittadini, ognuno faccia il possibile per restare a casa. Solo così potremo uscirne. Noi siamo fiduciosi e di sicuro non ci faremo prendere dalla stanchezza".

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