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Cronaca

L'annus horribilis del Covid: oltre 1200 morti nel Foggiano, la provincia che ha pagato il prezzo più alto

Dal 26 ottobre non si registra lo zero nella casella dei morti nei bollettini diramati dalla Regione. La Capitanata è la provincia che ha pagato maggiormente in termini di vite umane: oltre 1.200 le vittime registrate - ovvero quasi un terzo del totale -, 421 solo nei primi due mesi e mezzo del 2021, 32 negli ultimi sette giorni

4.367 esistenze distrutte da un essere tanto invisibile quanto letale: sono i morti che la Puglia piange nella prima giornata che commemora le vittime del Covid. Un numero che è lievitato sensibilmente a partire dallo scorso autunno, con l'avvento della seconda ondata e che, purtroppo, tenderà a crescere ancora. Ben 3.810 i decessi registrati a partire dal 1° settembre a oggi: la media di oltre 19,2 morti al giorno. 

La Capitanata è la provincia che ha pagato maggiormente in termini di vite umane: oltre 1.200 le vittime registrate (il 3,2% rispetto al totale dei positivi fin qui accertati nel Foggiano) - ovvero quasi un terzo del totale -, 421 solo nei primi due mesi e mezzo del 2021, 32 negli ultimi sette giorni. Sembra lontanissimi i tempi della Capitanata Covid-free e con zero morti nei bollettini quotidiani. Il 26 ottobre è stato l'ultimo giorno in cui non si sono registrati decessi. Da allora, oltre mille foggiani hanno perso la vita. 

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