"Ci state uccidendo". Locali chiusi in via Arpi dopo la mezzanotte, ma la movida continua (anche senza mascherina)
Il titolare di un locale di via Arpi a Foggia denuncia: "Spiegatemi che senso ha, tutta la gente fuori e noi con le attività chiuse"
Come da Dpcm del 13 ottobre - che consente le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie) sino alle 24 con consumo al tavolo e sino alle 21 in assenza di consumo al tavolo - anche ieri sera allo scoccare della mezzanotte i locali di via Arpi, zona della movida di Foggia, hanno chiuso.
Una misura che evidentemente non è servita a scoraggiare più di tanto i giovani, rimasti oltre la mezzanotte fuori, di cui alcuni erano senza mascherina, altri le avevano abbassate e altri ancora erano in cerchio senza rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
"Tutti i locali di via Arpi chiusi. Spiegatemi che senso ha, tutta la gente fuori e noi con le attività chiuse. Che senso ha questo, fatemi capire il senso. Ci state uccidendo" il commento di uno dei proprietari delle attività di via Arpi.