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Cronaca Cerignola

Scritte e simboli ingannevoli, così approfittavano della paura da Coronavirus: sequestrati 4mila flaconi di igienizzanti per le mani

Requisiti oltre 4mila flaconi (valore commerciale di 40mila euro) di igienizzante gel per le mani commercializzato fraudolentemente, approfittando dell’attuale emergenza sanitaria da Coronavirus

Business del gel igienizzante, scatta blitz a Cerignola: sequestrate oltre 4mila confezioni di prodotto commercializzato fraudolentemente.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, i finanzieri del nucleo operativo metropolitano del I Gruppo Bari della guardia di finanza hanno eseguito una perquisizione presso la sede di una srl a Cerignola finalizzata a sottoporre a sequestro oltre 4000 confezioni di gel igienizzante per le mani commercializzato fraudolentemente, approfittando dell’attuale emergenza sanitaria da Coronavirus.

Tale intervento fa seguito alle attività di perquisizione svolte - con il coordinamento della  Procura - lo scorso 9 marzo sempre dalle fiamme gialle baresi in 22 Comuni pugliesi, che avevano permesso di sequestrare oltre 30.000 prodotti (mascherine protettive, gel e salviette per le mani) per un valore commerciale di circa 220.000 euro.

In tale contesto era stato accertato, tra l’altro, che talune imprese - principalmente operanti nei settori della produzione di cosmetici nonché del commercio all’ingrosso e al dettaglio, anche attraverso note piattaforme di e-commerce, di saponi, detersivi, profumi, erboristeria e ferramenta - offrivano gel e salviette igienizzanti per le mani presentandoli, con scritte e simboli ingannevoli sulle confezioni nonché con messaggi pubblicitari, come prodotti con azione disinfettante.

Gli ulteriori accertamenti disposti dalla  Procura hanno consentito di individuare quale principale fornitore del gel ad azione sanificante sequestrato lo scorso 9 marzo, prodotto senza la prescritta autorizzazione, una srl di Cerignola esercente l’attività di ‘fabbricazione di materiale medico’. A seguito della perquisizione effettuata dalle fiamme gialle baresi presso lo stabilimento sono stati, quindi, sequestrati oltre 4.000 flaconi di gel ad azione sanificante che, qualora venduti al dettaglio, avrebbero fruttato un profitto pari a circa 40.000 euro.

La presente attività costituisce un’ulteriore testimonianza dell’attenzione rivolta da questa Procura e dal Comando provinciale dalla guardia di finanza di Bari, in un momento di particolare emergenza sanitaria e finanziaria dell’intero Paese, nel contrasto di ogni forma insidiosa di illecito economico con fini speculativi, atteso che il commercio di prodotti attinenti alla salute - accompagnati da messaggi ingannevoli che attribuiscono loro capacità di disinfezione o sanificazione inesistenti - danneggia i consumatori e il corretto funzionamento del mercato.

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