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Cronaca Faeto

Un 2012 ricco di soddisfazioni per l’Ente Parco Nazionale del Gargano

Conferenza stampa di fine anno tenutasi questa mattina presso il Museo del Territorio di Foggia. Pecorella: "Un bilancio positivo, e buoni propositi per l'anno che verrà"

Si è svolta questa mattina, presso il Museo del Territorio di Foggia, la conferenza di fine anno del Parco Nazionale del Gargano. Un incontro dove si è tracciato un bilancio dell’anno che volge alla conclusione. Tantissime le iniziative promosse in questi ultimi dodici mesi come hanno testimoniato gli ospiti presenti all’incontro.

Nel resoconto di fine anno non ha nascosto la sua soddisfazione il presidente Stefano Pecorella, eletto lo scorso mese di marzo. Parole le sue, che trasudano ottimismo, nonostante “la pesante crisi economico-finanziaria che da troppo tempo ci condiziona e ci fa tribolareanche per il 2012 è tempo di buoni propositi per l’anno che verrà.

Non è mancato nel suo discorso, l’omaggio ad un grande artista, e grande amante del Gargano, Lucio Dalla, scomparso a Marzo. “L'anno che sta arrivando, tra un anno passerà: io mi sto preparando è questa la novità”: nella strofa finale di una delle sue più celebri canzoni, Lucio Dalla, un grande cittadino del Gargano e di Manfredonia, con dissacrante ironia e lucida visione invita ad apprezzare l’ordinario per poter auspicare in qualcosa di straordinario. Può sembrare banale e retorico, ma non lo è affatto: la crisi congiunturale ha azzerato valori, sentimenti e senso di appartenenza, doti che si danno e si ricevono gratuitamente”.

La solidarietà e la spinta all’aiuto reciproco dovranno essere i propulsori della crescita, senza lasciarsi vincere dalla passiva rassegnazione: “Le divisioni, l’isolamento, l’individualismo, l’odio, il rancore non rappresentano la soluzione ideale per condurre con successo in porto una nave in balia di un mare tempestoso. Proviamo dunque a ripartire dalle nostre capacità, dalla reciproca solidarietà e dall’amore per la nostra terra; scegliamo di remare tutti dalla stessa parte e scongiuriamo l’ammutinamento di un equipaggio che resta a guardare l’imbarcazione che cola a picco. E proviamo a farlo ora, un momento tra i più critici della storia moderna dell’Italia, ma che coincide con il Natale, simbolo per antonomasia della riunione della famiglia per condividere momenti di gioia e speranza. Un sorriso, il calore dei parenti, una chiacchierata davanti al cibo della nostra tradizione saziano tanto il corpo quanto lo spirito. I tempi duri non avranno mai fine se ci si limita ad abbandonarsi ad una rassegnata disperazione”.

Sono molti gli spunti positivi che Pecorella adotta per guardare all’anno che sta per giungere, con grande ottimismo e speranza. Un anno nel quale, l’Ente Gargano proseguirà con maggiore intensità, l’attività di tutela e valorizzazione del territorio, sia da un punto di vista ambientale, che sotto il profilo culturale. Il tutto con l’obiettivo di creare anche nuove forme di reddito. “ In tal senso, importanti passi in avanti sono stati già compiuti nell’anno che si chiude, contrassegnato da attività ed interventi mirati e tangibili che hanno inciso positivamente sul territorio e contribuito a migliorare il reddito di diversi operatori economici”.

L’elenco di iniziative tenutesi in questi dodici mesi è ricco. “la conferma di maggiori contributi alla zootecnia autoctona (con il riconoscimento da parte del MiBAC, in occasione della Fiera dell’Agricoltura); le tante iniziative attivate presso l’Area Marina Protetta delle Isole Tremiti (pulizia dei fondali e delle calette, percorso ed accompagnatori per sub diversabili, convegni e tavoli tematici con esperti internazionali, concerto e premio in memoria di Dalla); l’entrata a regime dei Centri visita, la cui rete si allarga settimana dopo settimana; i protocolli firmati con le Università di Bari e Foggia, con l’Arif e con l’Enel; l’avvio del processo per ottenere il riconoscimento di Geoparco internazionale; l’inaugurazione della Banca del Germoplasma e del vivaio autoctono di Borgo Celano; la cerimonia di apposizione della targa Unesco a Monte Sant’Angelo alla presenza del vice presidente della Camera dei Deputati. On. Antonio Leone e del Ministro Lorenzo Ornaghi. E poi quelli che, a buon diritto, possono essere definiti i capisaldi del 2012 e che auspico rimangano tali anche nell’anno nuovo: l’inaugurazione di ‘Parkinbici’, il primo sistema di bikesharing intercomunale d’Italia (postazioni situate a Foce Varano, Peschici, Rodi Garganico, Lido del Sole, Calenella, San Menaio ); la ritrovata unità dei sindaci, che sono tornati a fare quadrato attorno al Parco ed alle sue azioni, fino a ribaltare il parere negativo sul Piano del Parco; la lotta per la difesa dell’Adriatico, sul tema della ricerca di idrocarburi e, in genere, la vigilanza su qualsiasi azione che possa rappresentare una minaccia per l’ambiente e la valorizzazione del turismo. Tre obiettivi raggiunti, tre successi colti per tutto il Gargano e la sua comunità”.

Un curriculum niente male, una base solida sulla quale costruire un 2013 ancor più luminoso e foriero di successi. Un 2013 che il presidente augura sia denso di felicità soprattutto per chi è più in difficoltà: “La nostra è una grande terra, che può offrire tanto, a patto di riuscire a valorizzarne al meglio le risorse. Contiamo dunque su noi stessi, torniamo a pensare sempre più locale, sempre più smart: il Parco sarà sempre al vostro fianco”.

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