rotate-mobile
Cronaca

'Corona', a processo la mafia foggiana: condanne per 31 anni di reclusione, una assoluzione

Nel dettaglio, è stato condannato a 10 anni e 9 mesi di reclusione Alessandro Lanza, stessa pena per Michele Carella e 10 anni e 4 mesi di carcere per Massimiliano Cassitti. Assolto con formula piena, invece, Pompeo Brattoli

Una sola assoluzione, poi pene complessive per 31 anni e 10 mesi di reclusione. E’ la sentenza di primo grado del Processo Corona, dal nome dell'omonima operazione, che ha visto coinvolti nomi importanti della 'Società'.

Nel dettaglio, è stato condannato  a 10 anni e 9 mesi di reclusione (come già richiesto del Pubblico Ministero, Giuseppe Gatti) Alessandro Lanza, accusato di mafia e due tentativi di estorsione; stessa pena per Michele Carella per i reati di mafia, porto e detenzione illegale di armi ed estorsioni. 10 anni e 4 mesi di carcere, infine, per Massimiliano Cassitti, accusato di mafia e ricettazione. Assolto con formula piena, invece, Pompeo Brattoli.

CORONA, LA MAFIA FOGGIANA CONDANNATA AI LAVORI IN COLONIA

Il blitz 'Corona” del luglio 2013, lo ricordiamo, portò all'arresto di 24 persone indagate a vario titolo per associazione mafiosa, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, plurimi episodi di estorsione con l'aggravante mafiosa, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione e porto abusivo di armi e materiale esplodente, danneggiamento, violenza, riciclaggio, ricettazione, lesioni personali aggravate.    

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Corona', a processo la mafia foggiana: condanne per 31 anni di reclusione, una assoluzione

FoggiaToday è in caricamento