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Raccolta differenziata: Foggia choc, ultima in Puglia con il 2,9%

Presentata la quinta edizione regionale di "Comuni Ricicloni". Bene Anzano di Puglia, Candela, Troia, Apricena e San Severo

Sul versante rifiuti Foggia è la città della Puglia dove si differenzia di meno. I numeri parlano chiaro, ma non poteva essere altrimenti. I dati del quinto rapporto regionale “Comuni Ricicloni” relegano il capoluogo dauno all’ultimo posto con una percentuale di raccolta differenziata pari a un misero 2,9%, esattamente il 6,1% in meno rispetto all'edizione precedente. Altro che Amica, Amiu e proroghe di esercizi provvisori, a Foggia la situazione è davvero drammatica. In un anno si è passati dal 186esimo al 258esimo posto.

MONTEPARANO RICICLONE | L’unico comune “Riciclone di Puglia” è Monteparano, un paesino di appena 2411 abitanti della provincia di Taranto. Nel 2011 ha raggiunto la media del 73,2% di RD, superando abbondantemente il limite minimo del 60% imposto dalla legge nazionale. La campagna "Mai più cassonetti", che prevede il sistema di raccolta differenziata ‘porta a porta' esteso sull'intera città per tutte le frazioni merceologiche, compreso il vetro, dimostra ancora una volta l'efficienza di questo modello di gestione integrata di rifiuti urbani.

ANZANO DI PUGLIA | Tra i comuni virtuosi che si aggiudicano il premio di seconda fascia c’è Anzano di Puglia, l’unico della provincia ad aver raggiunto e superato l’obiettivo di Piano Regionale del 56% fissato per il 2011. Questi sono soltanto alcuni dei dati dell'edizione pugliese di "Comuni Ricicloni", l’iniziativa nazionale di Legambiente che dal 1994 premia comunità locali, amministratori e cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti e nelle buone pratiche.

COMUNI RICICLONI | La 5^ edizione pugliese di “Comuni Ricicloni” è stata realizzata da Legambiente Puglia grazie al contributo dell'Assessorato alla Qualità dell'Ambiente della Regione Puglia e al patrocinio di Anci Puglia. Le classifiche sono state elaborate incrociando i dati raccolti mediante l'invio dell'apposito questionario alle Amministrazioni locali e quelli forniti dai Comuni al Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica .

In graduatoria compaiono i Comuni che hanno risposto al questionario di Legambiente e i Comuni che hanno trasmesso le 12 comunicazioni mensili alla Regione. Pertanto, su 258 Comuni pugliesi, è stato possibile prenderne in esame 252 (pari al 97,7% del totale), mentre i Comuni che hanno risposto alla scheda inviata sono stati solo 71, ossia il 27,5% del totale. Il dossier è stato presentato questa mattina, a Bari, da Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia, alla presenza di Nichi Vendola, Luigi Perrone, e Stefano Ciafani.

FRANCESCO TARANTINI | "Finalmente anche la Puglia può vantare un comune capoluogo riciclone ossia Andria - dichiara Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia - Questo Comune, con più di 100 mila abitanti, ha avviato, da settembre scorso, la raccolta differenziata porta a porta raggiungendo percentuali in linea con gli obiettivi regionali e nazionali.

Insieme ad Andria, in questa edizione, abbiamo premiato altri dodici comuni, tra cui Monteparano, che per la terza volta si aggiudica il premio di Comune Riciclone. Ma oltre queste eccezioni -continua Tarantini- lo scenario rimane desolante con solo 17 Comuni sopra la soglia del 40% di RD, e con una media regionale di poco superiore al 17% di RD, a conferma che la Puglia continua ad essere fra le regioni che continuano ad affidarsi alla discarica per smaltire la maggior parte dei propri rifiuti.

A questo si aggiunge il trend decisamente negativo dei capoluoghi di provincia e la richiesta di proroga dell'ecotassa da parte dei comuni inadempienti. In questo contesto dalle tinte in chiaroscuro - conclude Tarantini-  occorre una svolta su alcune priorità quali: il completamento degli impianti, ed in particolare la realizzazione di quelli per il trattamento della frazione umida, l'avvio della la raccolta differenziata porta a porta e l'approvazione dell'aggiornamento del Piano regionale per la Gestione dei Rifiuti Urbani".

LE TOP TEN | Entrano nella top ten assoluta i Comuni di Troia e Apricena, rispettivamente con il 52,8% e il 46,3%. Nella top ten dei comuni al di sotto dei 5mila abitanti, anche quest'anno si confermano: Monteparano, Candela e  Anzano di Puglia. Nella Top Ten dei comuni tra i 5.001 e i 20.000 abitanti, Troia è quarta ed Apricena settima. Tra i primi dieci grandi comuni, quelli sopra i 20mila abitanti, al terzo posto c’è San Severo con il 36,3%.

FOGGIA ULTIMA | Deludenti i risultati conseguiti dai capoluoghi di provincia. Brindisi, nonostante il primo posto, riesce a raggiungere solo la percentuale del 28,2. Barletta e Bari, rispettivamente al secondo e terzo posto, superano di poco il 20%. Lecce e Trani raggiungono entrambe il 15,7%. In questa classifica, il Comune di Andria compare con una percentuale ancora del 10,3% riferita al 2011, in quanto il nuovo modello di raccolta dei rifiuti con il sistema ‘porta a porta' è partito solo dal mese di settembre 2012. Decisamente negativo il trend per i Comuni di Taranto, all’8,9% e soprattutto di Foggia, fanalino di coda con solo il 2,9%.

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