Cavalli a zonzo sul Gargano, task force ne cattura quattro: primo intervento dopo gli incidenti e i tavoli in Prefettura
L'intervento è stato eseguito dalle 13 alle 18 all'interno del Parco Avventura della frazione di San Marco in Lamis dai Carabinieri Forestali, dai militari dell'Arma, dalla Polizia Locale e dalla Asl veterinaria del posto
Ci sono volute circa cinque ore per catturare quattro cavalli, tra cui un puledro, a Borgo Celano, frazione di San Marco in Lamis. Uno solo era dotato di microchip, il proprietario sarebbe già stato rintracciato.
Si tratta del primo sequestro eseguito nel comune garganico dopo i tavoli in Prefettura con i sindaci del territorio convocati nelle settimane scorse - all'indomani di un pericoloso sinistro avvenuto all'ingresso della città - per risolvere il problema degli animali vaganti sul Gargano e principalmente sulla Statale 272 che collega la città dei due Conventi a San Giovanni Rotondo. Troppi gli incidenti e le tragedie sfiorate per la presenza di mucche, cinghiali e cavalli.
L'intervento è stato eseguito dalle 13 alle 18 all'interno del Parco Avventura della frazione di San Marco in Lamis dai Carabinieri Forestali, dai militari dell'Arma, dalla Polizia Locale e dalla Asl veterinaria del posto, alla presenza del sindaco Michele Merla e del consigliere comunale Luigi De Nisi.
Necessariol'arrivo sul posto di un mezzo adibito al trasporto dei cavalli di una ditta dei Monti Dauni.