Fenomeno del randagismo, ancora un’aggressione in città
Padre e figlio sono stati aggrediti in via Garibaldi. Ferite al polpaccio per l'uomo, graffi per il bimbo. Dopo gli episodi del 6 agosto e del 24 dicembre scorso, cresce la paura
In città è ancora allarme randagismo. Sabato mattina, in Corso Garibaldi, padre e figlio sono stati aggrediti da un branco di cani. Il bambino di tre anni è stato soltanto graffiato grazie all’intervento tempestivo dell’uomo, che è stato azzannato ad un polpaccio.
A scongiurare il peggio sono state le urla dei passanti e il successivo intervento delle “volanti” e dei Vigili Urbani. Sembra che il padrone di uno dei cani che avrebbe aggredito i malcapitati sia un senzatetto.
A Foggia cresce quindi la paura legata agli attacchi ingiustificati degli animali a quattro zampe. Dopo gli episodi del 6 agosto e del 24 dicembre 2010, quando persero rispettivamente la vita Pasquale Pio Meola e Ion Mema, è massima allerta sul fenomeno del randagismo. In realtà in entrambi i tragici casi di morte, i cani erano custoditi.
In Evidenza
-
Saturimetro: cos'è e quali sono i modelli migliori in commercio
-
Lotteria Italia: 10 anni fa il biglietto da 1,2 milioni vinto ad Ascoli Satriano e mai riscosso, vendite dimezzate a Foggia
-
Ondata di gelo in arrivo, appello alla popolazione di Capitanata: "Accogliete per due mesi un cane anziano del canile"
-
I carabinieri portano la Befana ai bambini ricoverati a Casa Sollievo: donati zainetti con materiale ludico-ricreativo