La battaglia di Giuseppina, la dottoressa delle Tremiti che sull'isola accudisce 54 cani: "Vogliono portarmeli via"
La dottoressa Giuseppina Carducci, medico di assistenza primaria delle Isole Tremiti, da qualche anno accudisce nel suo terreno vicino al centro abitato sull'isola di San Domino 54 cani, microchippati e sterilizzati. I vicini si lamentano, lei ha proposto delle soluzioni alternative
Primo medico della storia delle Isole Tremiti, la dottoressa e animalista Giuseppina Carducci ha dedicato una vita ai cani, tanto da arrivare ad averne, oggi, ben 54. “Li ho da sei o sette anni, si è creata una situazione affettiva”.
Da un anno e mezzo c'è però il forte rischio che vengano deportati. Per questo motivo, la donna si dice fortemente preoccupata dall’idea che possano essere trasferiti sulla terraferma, come pacchi postali, e finire in mani o posti sbagliati: "Non ho ricevuto informazioni su dove finirebbero".
La dottoressa Carducci si oppone, ma non è contraria alle adozioni, tant’è che sul suo profilo Facebook chiede di prendersi cura dei suoi pelosetti: “Troviamo loro una famiglia che li ami come o più di me” evidenzia.
A proprie spese cura e accudisce i 54 cani microchippati, quindi di proprietà del Comune delle Isole Tremiti, tutti sterilizzati. Carducci chiede soltanto un po’ di comprensione per quell’amore per gli amici a quattro zampe che ospita nell'area di sua proprietà sull’isola di San Domino, in pieno centro urbano.
Tuttavia, gli abitanti dell’isola non accettano questa situazione e a ridosso dell’estate piovono lamentele da parte di residenti e stagionali, che “riprendono a farle la guerra”, si legge sui gruppi Facebook, dove da alcune ore circola e viene condiviso un appello rivolto al sindaco Giuseppe Calabrese e al direttore generale Antonio Nigri, ai quali viene chiesto di evitare il rischio che i cani vengano deportati e in blocco.
Negatole l’affidamento definitivo richiesto tramite un legale, il 4 gennaio e il 20 febbraio scorsi, con due pec, ha chiesto al Comune la possibilità di ottenere un terreno in affitto. Non avendo ricevuto alcuna risposta, il medico di assistenza primaria delle Isole Tremiti si è attivato diversamente chiedendo la possibilità di poter accudire gli animali in un altro terreno di sua proprietà fuori dal centro urbano, attraverso una richiesta di autorizzazione paesaggistica inoltrata per poter recintare il terreno: “Mi è stato detto che non si può fare”. Infatti, il 24 marzo la Sovrintendenza di Foggia ha inviato un avviso di diniego per la presenza di vincoli paesaggistici.
A Foggiatoday, la dott.ssa Giuseppina Carducci ,- da sempre punto di riferimento veterinario dei tremitesi - annuncia che ricorrerà al Tar. “Le normative si discutono nelle sedi opportune, ma a me interessa il benessere dell’animale. Attaccarmi vuol dire sparare sulla Croce Rossa, io non ho mai chiesto niente a nessuno”.
Aumentano, nel frattempo le condivisioni sui social dell’appello rivolto al primo cittadino e al dg della Asl Fg: “Togliere i cani dal centro abitato trasferirli in un luogo consono con alberi e spazio a loro disposizione oltre al riparo adeguato è fattibile, basta volerlo. La dott.ssa Carducci ha sempre proposto soluzioni dove altri hanno alzato ostacoli! I cani accuditi da Giuseppina sono abituati ad una vita familiare e non sono pacchi postali che si possono spostare e chiuderli in un box di chissà quale canile”.
