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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Cagnano Living Festival al via con Gian Luca Palazzolo e Teodoro Potenza

Arte e letteratura inaugurano la sesta edizione dell’associazione “Schiamazzi”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

Partirà domani a Cagnano Varano la sesta edizione del Cagnano Living Festival, il festival della creatività giovanile organizzato dall’associazione culturale giovanile Schiamazzi. L’iniziativa, che coinvolgerà anche Ischitella, è patrocinata dai due comuni e realizzata con la Pro Loco di Ischitella, la Parrocchia Santa Maria della Pietà e il Comitato Provinciale dell’Associazione Italiana Cultura e Sport.

Si parte domani, come da tradizione, con l’arte e la letteratura. A partire dalle 21.30 in Piazza Giannone ci sarà l’inaugurazione delle due mostre dell’artista livornese Gian Luca Palazzolo “Mayu” e ScenaNera” e un reading speciale del giovane poeta foggiano Teodoro Potenza che presenterà testi editi e inediti. Il tutto in un insolito incontro con gli artisti a cura dell’artista e giornalista Adriano Santoro.

La Mostra sarà aperta fino al 29 luglio dalle 20 alle 24 presso l’ex mercato coperto di Cagnano. Sarà installato anche il White Cube, la galleria più piccola del mondo, iniziativa europea contro il business
dell’arte.

Inoltre fino a sabato sarà possibile votare le canzoni del contest musicale (che si svolgerà domenica) mettendo un semplice mi piace sul sito del Living.

GIAN LUCA PALAZZOLO - Gian Luca Palazzolo nasce nel 1985 a Livorno. Dopo i primi studi in provincia e il liceo scientifico a Pisa, consegue la laurea triennale in Lettere Moderne e comincia a lavorare in giro per le biblioteche di Livorno. Durante i primi mesi di lavoro conosce quelli che saranno con lui i fondatori del Gruppo Fotografico Binario7, con cui ha modo di concretizzare e incanalare verso una forma di arte propositiva la passione, nata alla fine del liceo e in costante crescita, per la fotografia. La prima mostra del Binario7, “Hidden Track”, riscuote un notevole successo, e viene seguita da numerose altre mostre e collaborazioni, come “Non c’è Tempo”, “Granfalloon”, “pa|’ro|la”, “D’arteFATTI”, “Dettaglio_”, “Futuri Immaginabili”, “OscuraMente”, e il video, realizzato in stop motion, della canzone “Germs”, del gruppo Lip Colour Revolution.

Da solo realizza la mostra “Sulla musica”, “Libicocco”, “Libecciate”, e partecipa a numerosi concorsi che lo portano ad esporre a Roma, Parma (selezionato al concorso FOTO2), Milano (finalista del concorso internazionale BlindDonkey nella sezione fotografia), Cordoba (tra i dodici vincitori del concorso internazionale “Fuende de vida”), e New York (partecipante all’evento Art Takes Times Square).

Affronta la fotografia da autodidatta, attraverso la costante pratica e il confronto, e scatta sia in analogico che in digitale, affiancando questa ad attività di disegnatore (realizzando anche manifesti di spettacoli teatrali) e di scrittore. Tra i suoi soggetti preferiti vi è la fotografia di scena, soprattutto in teatro. Ha comunque sempre concepito la fotografia, così come ogni altra forma d’arte, come un gioco affascinante, con regole da seguire o scavalcare. In occasione del Cagnano Living Festival 2012 presenta due mostre che, in modo completamente diverso, affrontano due tra i suoi modi preferiti di affrontare la fotografia.
 

TEODORO POTENZA - nasce a San Marco in Lamis (FG) nel 1989, attualmente residente a Foggia. Laureando presso il dipartimento di Studi Umanistici corso in Lettere Moderne nell’Università degli Studi di Foggia. Dall’età di quindici anni ha scoperto la passione per la scrittura, la lettura e l’arte in generale, anche grazie ai suoi insegnanti di letteratura e di religione.

Tra i primi poeti che maggiormente ispirarono l’autore ci sono sicuramente il Petrarca e il Leopardi: il primo per la sua profondità messa alla luce nelle sue opere, mentre il secondo per la sua urgenza di significato e di domanda che emerge nei suoi versi. Tra gli scrittori moderni ed alcuni anche contemporanei troviamo: Ungaretti con la sua unicità evocativa, Pavese con la sua drammaticità, Sbarbaro con la sua crudezza, Luzi con la scorrevolezza dei versi, Zanzotto con lo sperimentalismo da vocabolario, Testori per l’infinità bisogno di vita che si lega ai suoi versi in un unicum straordinario. I poeti stranieri che hanno influenzato e destato maggiore interesse nel campo poetico sono: Hikmet con i suoi versi d’amore e come non citare altri due nomi come Prevert e Neruda.

Poi prepotentemente il russo Arsenij Tarkovskij (con il suo indagare la realtà e il senso di tutto) padre
del più famoso regista Andrej e Majakovski con il suo continuo domandare.

La sua prima silloge poetica “l’assalto inquieto” edito dalla casa editrice Sentieri Meridiani è stato pubblicato nell’anno 2010 nel mese di giugno.

Le tematiche che Teodoro Potenza affronta nelle sue opere sono le più disparate: dall’amore alla solitudine, al dramma della vita, al rapporto luce buio, al senso dell’esistenza.

Nel suo percorso poetico l’autore ha dapprima sperimentato una forma di scrittura nella quale la parola veniva esaltata nella sua singolarità evocativa, quindi possiamo notare la predilezione per termini di natura arcaica, termini in disuso o dimenticati.

Nella seconda parte del suo percorso ha spostato l’accento nel lavoro sulla poesia intesa nella sua semplicità nell’utilizzo di vocaboli, nella sintassi, nell’arrivare al cuore di tutti. Nel lavoro che sta portando avanti la sua ricerca avanza verso una resa migliore delle immagini, attraverso dei versi che nella loro semplicità abbiano una presa nel cuore.

E’ questo che cerca Teodoro Potenza: “un assalto” al lettore, risvegliare dei cuori intorpiditi dal quotidiano e ridonare quella fanciullezza di sguardo e di amore che solo i bambini possono avere.
 

Recuperare, fare memoria di quell’urgenza primigenia del cuore dell’uomo di domandare il senso, di chiedere il perché delle cose, del bisogno di amare e di essere amati, di sapere il perché del bene del
male, del dormire, del sospirare. Oltre la passione per la poesia l’autore non disdegna lo sport, come il taekwondo, l’atletica e il calcio. Attento alla vita politica e attivo nel sociale come volontario del Banco Alimentare della Daunia Foggia.

Interessato anche ai problemi dell’Università, vista la neocarica di consigliere di dipartimento. Al momento è impegnato nella stesura di una nuova raccolta di poesie.

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