Emergenza ghetti nel Foggiano: si riunisce la 'cabina di regia' per il monitoraggio degli insediamenti abusivi
L’organismo si è riunito per la prima volta questa mattina. Numerosi gli obiettivi da centrare: dalla mappatura dei ghetti alla creazione di una ‘anagrafe’ della popolazione dimorante
Un gruppo di lavoro permanente, incaricato dell’attività di monitoraggio degli insediamenti informali di migranti presenti nella provincia.
E’ la ‘cabina di regia’ creata in seno alla Prefettura di Foggia, che vede coinvolti, tra gli altri, i commissari straordinari del Comune di Foggia e i sindaci dei comuni di Manfredonia, Cerignola, San Severo, Lucera, Stornara, Stornarella, Lesina, San Marco in Lamis e Carpino (tutti territori interessati dalla presenza di ghetti e insediamenti abusivi).
L’organismo si è riunito per la prima volta questa mattina. Ne fanno parte anche esponenti delle forze dell’ordine locali, dell’Asl territoriale, dell’Ente Provincia e della Regione Puglia. Numerosi gli obiettivi da centrare: dal monitoraggio costante degli insediamenti informali presenti sul territorio, alla realizzazione di una mappatura degli stessi; della ricognizione fotografica di insediamenti abusivi e campi rom alla creazione di una ‘anagrafe’ della popolazione dimorante.
Il gruppo di lavoro si occuperà anche della verifica delle condizioni di sicurezza all’interno dei ghetti, sia sotto i profili igienico-sanitario che di prevenzione del rischio di incendi. Verrà inoltre attuata un’attività di controllo dell’eventuale presenza di soggetti affetti da virus Covid- 19, nonché di altre forme di infezioni potenzialmente pericolose. L’organismo si incontrerà con cadenze fisse per il prosieguo delle attività e il bilancio degli obiettivi raggiunti.