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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Rione Diaz / Via del Mare

Massima allerta sulla bonifica della 'Fabbrica della Morte': ecco il piano per fronteggiare i rischi

Approvato dal Prefetto Tirone, partiranno a settembre le attività di carotaggio finalizzate alla bonifica del sito dove insisteva l’ex fabbrica militare ‘dott. Saronio’

E’ stato approvato con provvedimento del Prefetto Maria Tirone il ‘Modello Operativo di Intervento’ per le attivià di bonifica sistematica da ordigni e contenitori bellici all’interno dell’area ‘Parco Paglia’ di proprietà dell’Istituto Poligrafico di Zecca dello Stato di Foggia. E’ il primo piano  ad essere redatto sul territorio nazionale, atteso che analoghe operazioni di bonifica sono avvenute su area del demanio militare e sono quindi state effettuate direttamente dai militari

Redatto in analogia ai piani di emergenza esterna degli impianti a rischio incidenti rilevanti di cui all’art. 20, comma 6, del decreto legislativo 17-08-1999, n. 344, oltre al gestore dell’impianto, hanno collaborato il comando provinciale dei vigili del fuoco e del Comune di Foggia, Arpa Puglia, il servizio di emergenza sanitaria 118, le forze dell’ordine, il comando forze operative Sud dell’esercito italiano e in particolare del CeTLI di Civitavecchia, il comando del 32° stormo dell’Aeronautica Militare di Amendola, la Asl e la Provincia di Foggia, la Regione Puglia, le associazioni di volontariato di Protezione Civile e di soccorso sanitario, RFI, Autostrade per l’Italia, Anas, gli Ospedali Riuniti e Casa Sollievo della Sofferenza.

In considerazione del fatto che l’IPZS avvierà, verosimilmente a partire dal prossimo mese di settembre le operazioni di carotaggio finalizzate alla bonifica del sito dove insisteva l’ex fabbrica militare ‘dott. Saronio’, il piano prevede e definisce le diverse procedure d’intervento per fronteggiare i rischi connessi a eventuali fatti incidentali con fuoriuscita di sostanze chimiche, con effetti dal luogo dove vengono svolte le attività di carotaggio, fino ad un massimo di circa 600 metri, anche se a mero titolo prudenziale l’area di rischio è stata portata a 900 metri

Nella riunione del 15 giugno tenutasi presso i locali della Protezione Civile del Comune di Foggia, l’assessore - in analogia alle orme di consultazione alla popolazione previste per i piani di emergenza esterna degli impianti a rischio di incidente rilevante - ha informato tutti i proprietari e gli immobili e terreni e dei comportamenti da porre in essere in caso di incidente.

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