Paura in via Capozzi: bomba contro negozio di bomboniere "Mariella"
Trenta minuti dopo la mezzanotte, Foggia è stata ridestata da un boato: un ordigno rudimentale piazzato ai piedi dell'attività commerciale al civico 18 di quella via. Sul posto vigili del fuoco e polizia
Un botto sordo, udito nettamente in varie parti della città. Trenta minuti dopo la mezzanotte, Foggia è stata ridestata da un boato, un altro ordigno rudimentale piazzato ai piedi di una attività commerciale. A finire nel mirino dei malviventi è stato il negozio di bomboniere, liste nozze e articoli da regalo “Mariella”, al civico 18 di via Capozzi, a circa 100 metri dalla chiesa di San Michele.
La deflagrazione ha provocato danni, fortunatamente non ingenti, alla saracinesca e alla soglia d’ingresso dell’attività. Sul posto, per bonificare e mettere in sicurezza l’intera zona, una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia e la polizia che seguirà le indagini del caso. Ancora una bomba, quindi, a Foggia, dopo quella fatta esplodere la notte tra il 31 marzo ed il 1° aprile dinanzi alla ‘Pizzeria Mia’ di via Guido D’Orso. Ordigni rudimentali, ‘avvertimenti’. Proprio come quelli fatti esplodere nelle ultime settimane nella vicina Lucera. Quattro in rapida sequenza: il primo in via Mazzini, contro un’abitazione, il secondo in via Don Minzoni, nei pressi di un pianoterra. Il terzo ordigno è esploso in via Ferrovia, contro un circolo privato, l’ultimo in via Pasubio ed è costato la vita ad un ragazzo di 25 anni, Valerio Petrone, ritenuto il presunto attentatore.