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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro - Stazione / Viale XXIV Maggio

Pugno di ferro con le 'lucciole': il blitz antiprostituzione sulla 16, a Foggia e a San Severo

Questura di Foggia e Commissariato di San Severo, insieme per un servizio congiunto per contrastare un fenomeno sfacciato e arrogante. Al setaccio della polizia zona stazione e tangenziale di Foggia e la Statale 16

Un servizio congiunto per contrastare il fenomeno - sfacciato e arrogante - della prostituzione in aree cittadine e lungo le statale 16, nel tratto tra Foggia e San Severo. E’ quello organizzato ieri sera, in parallelo, a Foggia (zona stazione e tangenziale) e a San Severo (lungo la strada statale, appunto).

Ancora una volta, dunque, un servizio straordinario del territorio, scaturito a seguito delle richieste - sempre più pressanti - dei cittadini. A Foggia, un “pattuglione” con sei autovetture ha passato al setaccio tutto il quartiere ferrovia e le aree della circonvallazione e relative pertinenze (Statale 673). La polizia (Sezione Volanti, Reparto Prevenzione Crimine di Bari, Squadra Mobile e Anticrimine, più una pattuglia della Municipale) ha, nel complesso identificato 78 persone, di cui 25 già pregiudicati.

Otto donne, tutte di nazionalità rumena, tutte prive di documenti e tutte maggiorenni, sono state condotte negli uffici della questura per accertamenti. Di queste, quattro sono risultate già inottemperanti ad un precedente ordine di allontanamento dal territorio, per altre quattro è stato preparato il foglio di via. Nessun “cliente”, invece, è stato pizzicato dalla polizia, forse perché scoraggiati dalla pioggia.

Effettuati, contestualmente, anche quattro posti di blocco, controllati 10 veicoli, elevate 4 sanzioni per violazioni al codice della strada e controllata una bancarella allestita in viale Ofanto, sempre a Foggia, dedita alla vendita di dolciumi ma sprovvista delle necessarie autorizzazioni. Il servizio antiprostituzione è stato effettuato anche in agro di San Severo, dagli agenti del commissariato cittadino.

Un’attività spesso esercitata con ostentazione scandalosa lungo tratti stradali particolarmente frequentati - come la Statale 16, appunto - con grave danno morale per i minori e gli adolescenti, a voler tacere del pericolo di assembramenti, del clamore che a volte il fenomeno suscita, oltre che dell’intralcio alla circolazione stradale. Pertanto, state controllate numerose cittadine, prevalentemente straniere, al fine di verificare la loro posizione sul territorio nazionale.

In particolare, il questore di Foggia ha comminato due fogli di via obbligatori, mentre un’altra cittadina bulgara, già colpita dal medesimo provvedimento, verrà denunciata per inosservanza allo stesso. Al fine di arginare il pericoloso fenomeno, spesso legato anche a situazioni di sfruttamento, in applicazione dell’ordinanza sindacale emessa l’8 maggio dal sindaco di San Severo sono state inflitte 13 sanzioni amministrative, di cui una ad un “cliente” di nazionalità italiana e 12 alle cittadine straniere.

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