Bar abusivo costruito nel cuore del Parco San Felice di Foggia
Sul caso trattato dal Corriere del Mezzogiorno interviene il Forum dei Giovani: "Singoli privati hanno abusivamente occupato e ristrutturato parte dell'edificio per farne una paninoteca"
Sul caso del bar abusivo costruito all'interno del Parco San Felice e riportato sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno.it, il Forum dei Giovani ci va giù pesante e mette in guardia istituzioni e forze dell'ordine dal pericolo illegalità e da come i giovani lo percepiscono e lo affrontano.
Da sala della musica a bar paninoteca il passo è stato breve. Ci ha pensato un venditore ambulante fai da te a far sollevare l'ennesimo polverone sulla situazione in cui versano il Parco (sempre più sporco) e la struttura (presa di mira da vandali e ora ristrutturara e adibita ad attività commerciale).
FORUM DEI GIOVANI - Non possiamo che unirci al coro crescente di voci esterrefatte e indignate dall'ennesimo sprezzo della legalità perpetuato presso la struttura di Parco San Felice, una volta adibita a sala musica per giovani.
Come il Corriere del Mezzogiorno ha meritoriamente descritto, singoli privati hanno abusivamente occupato e ristrutturato parte dell'edificio per farne una paninoteca. In maniera plateale e imperterrita.
Il nostro messaggio è rivolto non solo alle istituzioni comunali, alle quali è già stato segnalato il problema e sollecitata la ferma risoluzione, ma anche al mondo dell'associazionismo e dell'aggregazione, in particolare giovanile, affinché si prendano con chiarezza le distanze da certi metodi di azione.
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L'intervento spontaneo dei cittadini, a supporto della risoluzione di problemi urgenti e quotidiani, realizzato anche in modo informale e creativo, deve sempre rispettare criteri di trasparenza e rispetto di regole di base condivise.
Diversi giovani incontrati presso il parco hanno ritenuto la situazione "normale". Occorre far sapere loro che non è così, invitarli a boicottare quell'attività nell'attesa che le istituzioni e le forze di sicurezza competenti ripristinino al più presto l'abuso messo in atto e il degrado in cui versa da troppo tempo il parco più grande della città.
L'illegalità è sempre contagiosa, lo è ancora di più quella costruita sotto gli occhi di tutti.