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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca San Nicandro Garganico

Atto intimidatorio a medico veterinario, ignoti bruciano casa di campagna

Vittima dell'atto intimidatorio avvenuto nelle campagne di San Nicandro Garganico, è il dott. Antonio Contessa. D'Emilio: "Asl non lasci soli medici veterinari, guai ad abbassare la guardia sulla salute pubblica"

In seguito all’incendio doloso appiccato alcune notti fa nelle campagne di San Nicandro Garganico, ai danni dell’abitazione rurale del dott. Antonio Contessa, medico veterinario che si occupa del controllo sanitario degli animali nelle aziende zootecniche della zona, per conto della Asl di Foggia, la segreteria foggiana del Sindacato Italiano Veterinari Medicina Pubblica, con una nota diramata dal segretario Francesco D’Emilio, esprime la più sentita solidarietà al collega vittima dell’atto intimidatorio.

LE DICHIARAZIONI DI FRANCESCO D’EMILIO SIVEMP | “L’episodio sembra avere tutti i connotati dell’avvertimento a scopo intimidatorio maturato in alcuni ambiti marginali degli allevatori del posto, probabilmente in seguito a nuove disposizioni dirigenziali, riferite a recenti leggi regionali ed europee, che hanno apportato cambiamenti nelle attività di controllo veterinario, con inasprimenti tesi soprattutto a prevenire il fenomeno della brucellosi bovina.

Un episodio grave ed inaccettabile che rende necessaria una concreta presa di posizione da parte dell’Asl Foggia, chiamata a garantire maggior supporto incrementando la presenza professionale in un ambito, quello dei controlli veterinari, in cui la prioritaria tutela della salute pubblica può cozzare con interessi contrastanti, pericolosamente degenerabili in episodi intimidatori e ritorsivi analoghi a quello occorso al collega.

E’ importantissimo, pertanto, che il dottor Contessa e tutti gli operatori dei controlli sanitari non vengano lasciati soli: La Asl ha il dovere di attivarsi concretamente al fine di promuovere interventi atti a garantire la sicurezza dei medici veterinari adibiti ai controlli sanitari affinché possano continuare a lavorare, come sempre e più di prima, nel rispetto delle leggi e a tutela della salute dei consumatori”.



 

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