Tribunale, il fatto non sussiste: assolti Landella, Mongelli, Belgioioso e Biagini
Assoluzione con formula piena. Secondo l’accusa, gli indagati avevano risposto con ritardo alle note del presidente del Tribunale sui lavori nella struttura
Il fatto non sussiste. Assoluzione con formula piena per il sindaco di Foggia Franco Landella e per il suo predecessore Gianni Mongelli, entrambi accusati di omissione di atti d’ufficio nell’ambito del procedimento relativo ai lavori di messa in sicurezza del tribunale di Foggia.
Insieme a loro, prosciolti anche gli ex dirigenti comunali Fernando Biagini e Potito Belgioioso, coinvolti nell’ambito dello stesso processo svolto con il rito abbreviato davanti al giudice Marco Ferrucci. Secondo l’accusa, lo ricordiamo, gli indagati avevano risposto con ritardo alle note del presidente del Tribunale in merito ai lavori nella struttura, omettendo di rispondere alle istanze ricevute dal Servizio di Vigilanza sull’igiene e la sicurezza dell’Amministrazione della giustizia con le quali si chiedeva conto delle iniziative intraprese da Palazzo di città per garantire la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.