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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Mattinata

Trovato in casa con ‘pistola lanciarazzi’: assolto!

Antonio De Nittis, pensionato di Mattinata, era stato accusato di detenzione illegale e porto abusivo d’arma in luogo pubblico. Parla il legale dell’assistito, l’avv. Pierpaolo Fischetti

Il 16 settembre il Tribunale di Foggia, giudice dott. Zeno, nel procedimento penale concernente l’illegale detenzione e il porto abusivo in luogo pubblico di una pistola lanciarazzi, calibro 9 mm, ha assolto con la formula più ampia il sig. Antonio De Nittis, 71 anni, pensionato di Mattinata.

Nel febbraio del 2015, ignoti informavano gli agenti del commissariato di Polizia di Manfredonia che l’uomo nascondesse presso la sua residenza armi comuni da sparo, ed in particolare delle pistole. La segnalazione spinse i poliziotti a svolgere una meticolosa perquisizione: “Un incubo non solo per me ma per tutti i miei familiari in quanto non abbiamo mai avuto a che fare con la giustizia” afferma  il sig. De Nittis.

All’esito della perquisizione veniva trovata una “pistola lanciarazzi”, calibro 9 mm, classificata dai poliziotti specializzati, come arma comune da sparo. Da qui è l’indagato ha subito un processo penale. De Nittis evidenzia: “Se oggi con tale risultato di assoluzione mi sento rinato, lo devo solo a chi veramente ha lottato come un leone per ottenere questo risultato e a cui dico veramente grazie il mio legale”.

L’avv. Pierpaolo Fischetti del Foro di Foggia, estremamente compiaciuto, spiega l’accaduto: “La vicenda giudiziaria in questione è stata una lunga, eterogenea e a tratti davvero gravosa battaglia, con un rincorrersi di consulenze balistiche anche presso la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e perizie di ufficio degne dei più eclatanti casi di morte violenza. E’ notorio che le indicazioni date agli inquirenti in forma anonima nascono dai dissidi familiari dell’imputato da parte di chi ha pensato di vendicarsi in modo vigliacco dei propri insuccessi in alcune contese processuali pregresse. La macchina avviata poi dagli inquirenti è stata possente e dispendiosa, tutta incentrata sulla definizione e classificazione di una pistola lanciarazzi come arma comune da sparo o in libera vendita. Prove di fuoco e la citazione della migliore dottrina ci hanno dato ragione e di questo ne sono orgoglioso anche grazie al nostro consulente “un calibro da novanta”, il dott. Nicola Donno, già responsabile del Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica della Puglia e della Basilicata”.

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