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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Severo

Assolto imprenditore, era accusato di tentata estorsione nei confronti di un sindaco: "Finisce odissea giudiziaria"

I fatti risalgono al gennaio del 2011. Le indagini erano scaturite a seguito di presunte pressioni, seguite da danneggiamenti e infine dall’incendio doloso che aveva distrutto la casa di campagna del sindaco Di Brino, per accelerare la procedura di rilascio di autorizzazioni a costruire

Mario Pietrosino, imprenditore edile di San Severo, è stato assolto dal Tribunale di Larino dalla accusa di aver sottoposto a tentativo di estorsione l’allora sindaco di Termoli,  Antonio di Brino, con l’aggravante di aver incendiato il 15 gennaio 2011 la villa in campagna del primo cittadino di Termoli e di aver danneggiato l’autovettura del dirigente all’Urbanistica, al fine di esercitare pressioni per ottenere la concessione comunale per la costruzione di un complesso residenziale nella città adriatica.

I fatti risalgono al gennaio del 2011 e le indagini erano scaturite a seguito di presunte pressioni, seguite da danneggiamenti e infine dall’incendio doloso che aveva distrutto la casa di campagna del sindaco Di Brino, per accelerare la procedura di rilascio delle autorizzazioni richieste dalla società edile 'Progeco' facente capo all’imprenditore pugliese, finito accusato per estorsione tentata aggravata e incendio doloso.

All’esito del processo, protratto per anni, il giudice penale di Larino, Tiziana Di Nino, accogliendo le richieste dell’ avvocato termolese Roberto d’ Aloisio, ha assolto con formula piena l’imprenditore sanseverese, rigettando la richiesta di risarcimento del sindaco Di Brino, che si era anche costituito parte civile, dando atto della inutilizzabilità delle intercettazioni eseguite illegittimamente nei confronti del Pietrosino.

“Finisce così un’odissea giudiziaria” ha dichiarato l’ avv. D’Aloisio. “Termina un calvario processuale durato 10 anni, che restituisce un onesto imprenditore alla piena rispettabilità e per il quale dovrò procedere ad azioni legali per il ristoro dei danni e il rimborso delle spese sostenute per la difesa”.

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