L'antiracket prende casa a Foggia: nasce l'associazione nel nome dei fratelli Luciani. Dentro Vigilante, D'Auria e Zito
Il 17 gennaio verrà presentata alla città l'associazione antiracket Fai di Foggia, presso il salone della Prefettura
Tano Grasso lo aveva anticipato ai microfoni di Foggiatoday. Presto la città capoluogo avrebbe avuto un’associazione antiracket Fai. L'ìmpegno è stato mantenuto. Sarà presieduta da Alessandro Zito. L'imprenditore foggiano che nel 2014 decise di chiudere la sua ditta a causa dalle continue richieste di estorsione, ricoprirà il ruolo di presidente. Ne faranno parte, con ruoli di primo piano, il giovane manager foggiano Luca Vigilante – finito spesso nel mirino dei malavitosi e vittima di quattro attentati in dieci mesi - e Lazzaro D’Auria, l’imprenditore campano ma foggiano di adozione, che non si è piegato alla spregiudicatezza e violenza dei sodali dei clan, costituendosi parte civile nel processo 'Decima Azione' contro la 'Società Foggiana'
La presentazione dell’associazione intitolata ai fratelli Luigi e Aurelio Luciani si svolgerà il 17 gennaio a Foggia presso il salone della Prefettura alla presenza di Tano Grasso e di Luigi Ferrucci, rispettivamente presidente onorario e presidente della Fai nazionale. Interverrà anche il prefetto Giovanna Cagliostro, commissario del Governo Antiracket e Antiusura.
Dopo i saluti del prefetto Carmine Esposito, interverranno anche il procuratore aggiunto della Dda di Bari, Francesco Giannella, il procuratore della Repubblica di Foggia, Ludovico Vaccaro, il sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia e antiterrorismo Giuseppe Gatti, il vicepresidente di Libera Daniela Marcone e il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese.