Assalti a portavalori, 17 persone in carcere: "Tecniche patrimonio della mala cerignolana"
Anni di indagini che hanno portato all'arresto di 17 persone, quasi tutti di Cerignola, specializzate negli assalti a portavalori in tutta Italia
Una articolata attività di indagine che ha visto la partecipazione di diverse questure di Italia, nonché il Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine e dirette dalla Procura della Repubblica di Foggia, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza anche in ordine ad alcuni reati scopo perpetrati dall’associazione.
L'operazione ha avuto come risultato l'esecuzione di custodia cautelare in carcere di 17 persone, per la maggior parte cerignolani ma anche baresi, indiziati di appartenere ad una organizzazione criminale dedita a rapine a portavalori su autostrade o in centri abitati, con uno schema operativo paramilitare. Si è potuto, inoltre, accertare una stretta collaborazione con quella che viene definita 'mafia cerignolana'.
Il commando era in grado, in pochissimo tempo, di organizzare assalti a portavalori o a mezzi di trasporto di merce di valore, in tutta Italia e anche all'estero.