Ruba 150 metri di cavi della pubblica illuminazione, ma non fa i conti con i carabinieri: arrestato
L'uomo, 32enne di Trinitapoli, è stato arrestato in flagranza di reato. I cavi in rame recisi, per un peso complessivo di circa 80 chili e del valore stimato di 1.800 euro, sono stati recuperati e restituiti al Comune
Sorpreso dai carabinieri mentre ruba i cavi della pubblica illuminazione da un pozzetto a bordo strada, a Trinitapoli. Per questo motivo, i militari hanno arrestato, in flagranza di reato, C.F., 32enne del posto, già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo è stato sorpreso alcuni giorni fa dai militari mentre stava asportando circa 150 metri di cavi di rame dai tombini della pubblica illuminazione, in via degli Artigiani. I cavi in rame, per un peso complessivo di circa 80 chili e del valore stimato di 1.800 euro, sono stati recuperati e restituiti al Comune.
L'uomo è stato arrestato per furto aggravato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Dopo la convalida dell’arresto, il GIP del Tribunale di Foggia ha disposto la sua scarcerazione, in attesa del processo fissato per la mattinata odierna.