Tentata rapina al supercato “Riap” di via Caldara. Fermato un giovane foggiano
I fatti risalgono allo scorso 14 maggio, quando il giovane, insieme a un complice, fece irruzione nel supermercato con il volto coperto armato di una forbice di grosse dimensioni
È di tentata rapina aggravata in concorso, l’accusa per la quale è stato sottoposto a fermo un giovane foggiano. Giuseppe Calabrice, vent’anni, è stato fermato nella giornata di lunedì, in seguito alla tentata rapina avvenuta presso il supermercato “Riap” di via Caldara, lo scorso 14 maggio.
Su di lui, sono stati acquisiti dal personale del “Gruppo Falchi”, gravi indizi di colpevolezza. La sera del 14 maggio scorso, due soggetti con volto travisato da passamontagna, uno dei quali armato di una forbice di grosse dimensioni, facevano irruzione nel citato esercizio commerciale tentando di perpetrare una rapina.
Solo l’inaspettata e tempestiva reazione di un dipendente, che ingaggiava con uno dei rapinatori una breve colluttazione, impediva ai malviventi di portare a compimento l’azione delittuosa, costringendoli alla fuga.Fondamentali ai fini del fermo sono risultati le immagini della rapina, nonché quelle ritraenti le vie di fuga dei rapinatori ed il sequestro di alcuni capi di abbigliamento, operato in sede di perquisizione, perfettamente corrispondenti a quelli indossati dai rapinatori.
Rilevante ai fini dell’individuazione del rapinatore è stato il contributo fornito da un operatore della Polizia Stradale di Foggia che, libero dal servizio, notava a circa un centinaio di metri dal supermercato i due malviventi correre immediatamente dopo la rapina, acquisendo nella circostanza elementi che sono stati fondamentali per la esatta identificazione del CALABRICE.
A seguito dell’udienza di convalida veniva disposta nei confronti del CALABRICE la misura cautelare degli arresti domiciliari.
