Sparatoria al Rione dei Preti: arrestato 39enne, testimone lo ha visto sparare dal balcone
Due le autovetture parcheggiate. Il soggetto era in pessimi rapporti con tutto il vicinato. Era già sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno
Nuovi sviluppi nelle indagini condotte dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Foggia, che nelle prime ore del mattino di ieri sono intervenuti nel quartiere Rione dei Preti, allertati dalla telefonata di una ragazza, che mentre si accingeva ad andare a riprendere l’autovettura parcheggiata la sera prima all’altezza del civico 27, si accorgeva che la stessa era stata crivellata di colpi d’arma da fuoco.
I militari, appena giunti sul posto, accertavano che la sera precedente diversi residenti della zona, pur udendo l’esplosione di colpi d’arma da fuoco, non avevano richiesto alcun tipo d’intervento alle forze dell’ordine. In particolare, uno dei testimoni, riferiva di aver visto un uomo sparare dal balcone della sua abitazione.
L’immediata perquisizione eseguita su un foggiano di anni 39, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, consentiva di rinvenire, in una tasca del giubbotto, un proiettile inesploso calibro 7,65, ma non veniva trovata alcun tipo di arma.
Sul luogo dei fatti, venivano invece rinvenuti 16 bossoli, un altro proiettile inesploso e alcuni frammenti di ogive, tutti dello stesso calibro, che avevano danneggiato la carrozzeria e mandato in frantumi i vetri di una Opel Corsa e di una Fiat Punto.
Dalle testimonianza acquisite i carabinieri hanno accertato che il soggetto era in pessimi rapporti con tutto il vicinato, ragion per cui il suo gesto può essere ricondotto a tali dissidi. C.M. è stato arrestato per violazione degli obblighi imposti con la misura della sorveglianza speciale, detenzione illegale di armi, danneggiamento e spari in luogo pubblico. Dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
