Polizia smaschera l'attività di un incensurato, in casa nascondeva mezzo chilo di cocaina: arrestato

Arrestato incensurato accusato di spaccio, in casa nascondeva mezzo chilo di cocaina. E' quanto scoperto, a Manfredonia, dagli agenti del commissariato sipontino, nell'ambito di uno dei sempre più frequenti controlli del territorio disposti dal dirigente Agostino De Paolis.

Nella giornata di ieri, gli agenti hanno arrestato il 40enne Giuseppe Paciletti, incensurato, il quale è stato sorpreso nella flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. L'uomo - ritenuto soggetto di interesse operativo dagli agenti - è stato intercettato in strada, mentre era solo e a piedi.

Alcuni atteggiamenti dell’indagato, hanno insospettito il personale operante che ha deciso di fermarlo e di procedere quindi alla perquisizione domiciliare. Nell'abitazione, è stato rinvenuto e sequestrato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente: circa mezzo chilo di cocaina. La sostanza era nascosta dietro un mobile della cucina, chiuso in una borsetta in tela e a tenuta termica.

Nel dettaglio, si trattava di 10 involucri sigillati in buste di cellophane. L’intero quantitativo dello stupefacente era in evidente fase di lavorazione; infatti una parte si presentava già suddivisa in dosi da vendita al dettaglio (dosi da strada) mentre l’altra metà si presentava in cinque pezzi unici, a forma di pietra e del peso di circa 50 gr di cocaina pura ciascuno.

Tutto lo stupefacente è stato inviato ai laboratori chimici delle Forze di Polizia, per stabilire l’esatto numero di dosi ricavabili e il relativo guadagno che da tali dosi sarebbe derivato. Il pubblico ministero di turno ha disposto che l'uomo, considerata la gravità del reato, al termine delle formalità previste dalla legge, venisse accompagnato presso la Casa Circondariale di Foggia. Si tratta di uno dei più ingenti sequestri di stupefacente del tipo cocaina effettuati nella provincia di Foggia, dall’inizio dell’anno 2017.