Rapina al Convì di via Onorato, 31enne incastrato da telecamere e dagli esami del Ris
I carabinieri hanno arrestato il 31enne Lhabib Bouhgazi, di nazionalità marocchina, per la rapina messa a segno la mattina del 13 giugno dello scorso anno. Si cerca il suo complice
Incastrato dalle telecamere, inchiodato dagli esami tecnici del Ris su prove biologiche e impronte digitali. Così, i carabinieri hanno arrestato il 31enne Lhabib Bouhgazi, di nazionalità marocchina, per una rapina messa a segno la mattina del 13 giugno dello scorso anno, ai danni del supermercato Convì, allora presente in via Onorato, a Foggia.
Il bottino della rapina fu di mille euro; i due rapinatori – entrambi a volto coperto, uno armato di coltello – fuggirono a piedi per le vie limitrofe, disfacendosi lungo la fuga degli abiti utilizzati durante il colpo, abbandonati sotto un’auto in sosta. Giunti sul posto, i carabinieri raccolsero e testimonianze dei presenti, che riuscirono a fornire una descrizione abbastanza dettagliata dei due rapinatori, soprattutto in merito agli abiti indossati.
Durante le indagini, i militari hanno recuperato parte degli indumenti indossati dai rapinatori nonché una busta utilizzata dagli stessi per raccogliere il denaro. I reperti sono stati analizzati dal Ris e l’attività ha permesso di evidenziare nella busta di plastica le impronte digitali del cittadino marocchino, già presente in banca dati. L’identificazione dello stesso è avvenuta dal confronto con le immagini dei sistemi di videosorveglianza.
Le ricerche dell’uomo sono durate alcuni giorni, poiché rese difficili dallo stato di clandestinità dell’uomo. Il 31enne è stato poi rintracciato in zona stazione e associato alla casa circondariale di Foggia. Bouhgazi è stato arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Foggia su richiesta della Procura della Repubblica e dovrà rispondere di concorso in rapina aggravata.